“L’Occasione Perduta” – Ricordi di un Assessore della Primavera di Catania è l’ultimo libro di Paolino Maniscalco, che sarà presentato attraverso una conversazione con l’autore a Scicli.

La presentazione si terrà in via Aleardi, presso il Circolo Brancati, venerdì 31 maggio alle 18.30. L’evento organizzato in partnership fra R.E.I. – Raggruppamenti Estemporanei Iblei e il Circolo Legambiente Kiafura di Scicli, ospiti del Movimento Culturale Brancati.

La conversazione ricade nel novero degli eventi organizzati a Scicli in occasione del Maggio dei Libri 2024. Venerdì sarà raccontata l’esperienza di Paolino Maniscalco, che è stata raccolta in un libro che è molto di più che una storia di quello che accadde a Catania, bensì un manuale accorato e competente di come andrebbe amministrata una città, piccola o grande non importa, sempre dalla parte dei cittadini, sempre da parte del Bene Comune.

In breve “L’occasione perduta”

Quale congiunzione astrale portò nel giugno del 1993 alla elezione diretta del sindaco e, a Catania, al ballottaggio fra due candidati progressisti in una città che aveva tutt’altra storia alle spalle? E come fu che si ruppe la consuetudine del “ppi mia chi c’è” rigidamente vigente nelle stanze del Palazzo?

“La macchina della pubblica amministrazione è un ordigno infernale”, scrive padre Salvatore Resca nella Prefazione, e infatti quelli furono anni di entusiasmo e lavoro inaspettatamente durissimo “mi accorgevo di avere cominciato con il passo del centometrista … alla fine mi sono rassegnato all’idea di dover sostenere quel passo anche per la maratona”, rincara Paolino Maniscalco. Catania, notoriamente sporca, divenne pulita e da ultimi in Protezione civile un modello per il Paese. Ma una parte della città “perbene” remava contro e quando ce ne andammo tutto fu lasciato andare.