Modica Calcio 2

Milazzo 0

Marcatori: pt 20′ Azzara, st 33′ Cacciola

Modica Calcio: Marino, Parisi, Ballatore, Strano, Trovato Diop, Azzara (45′ st Vindigni), Palmisano (37′ st Prezzabile), Cacciola (48′ st Yu Suwa), Palermo (30′ st Alfieri), Savasta (40′ st Famà). A Disp: Trovato, Ababei, Biondi, Agodirin. All. Alessandro Settineri.

Milazzo: Quartarone, Agolli (35′ st Pitale), Gitto, Bucolo (7′ st Gazzè), Tosolini, Trimboli (32′ st Dama), La Spada, Gatto, Ten Lopez, Isgrò’, Scolaro (17′ st Cambria). A Disp: Catelli, Leo, Insana, Spaticchia. All. Antonio Venuto (squalificato) in panchina Gaetano Accetta.

Arbitro: Roberto De Paolis di Cassino.

Assistenti: Valeria Spizuoco di Cagliari e Giuseppe Chiarillo di Moliterno.

Modica – Con un gol per tempo, il Modica Calcio batte con il più inglese dei punteggi il Milazzo nella finale regionale dei play off del girone B del campionato di Eccellenza e accede alla semifinale nazionale dove affronterà i molisani dell’Aurora Alto Casertano.

In un “Vincenzo Barone” pieno all’inverosimile, con una massiccia presenza di tifosi mamertini, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, ma hanno dovuto fare i conti con il primo vero caldo stagionale.

I rossoblù della Contea, scendevano in campo dopo un mese di fermo e alla fine la mancanza del ritmo gara si è un po’ sentito.

Accoglienza da “brividi”, quella preparata dal tifo organizzato modicano che con una grande D su uno striscione rossoblù tenuta da due mani e con la scritta “Conquistiamola” hanno accolto l’ingresso in campo dei rossoblu.

Dopo una breve fase di studio, è il Modica che aveva a disposizione due risultati su tre, a rompere gli indugi. Al 11′ Savasta di tacco serve Palermo che tira dalla lunetta dei sedici metri con palla che si spegne sul fondo.

Al 16′ Ballatore (prova maiuscola la sua) riconquista una palla trasformando da difensiva a offensiva l’azione rossoblù, serve Azzara sulla sinistra, il numero 7 dei “Tigrotti” converge al centro e va al tiro che Quartarone para senza difficoltà.

Al 20′ il Modica Calcio passa a condurre. Azzara subisce fallo sul lato corto sinistro dei sedici metri mamertini. S’incarica del tiro piazzato lo stesso Azzara che imprime alla sfera potenza e precisione, con palla che va a “morire” nel sette alla sinistra di Quartarone (nella foto di copertina) per il vantaggio modicano che fa esplodere di gioia il “Vincenzo Barone”.

Il Milazzo prova una reazione immediata e al 22′ Isgrò lavora un buon pallone sull’out di destra e crossa al centro dove Ten Lopez in scivolata anticipa Diop, ma alza sopra la traversa.

Al 31′ punizione dalla distanza dell’ex Natale Gatto. Il capitano dell’undici milazzese mira nel sette alla destra di Marino che si distende in tuffo e devia in angolo. Dal successivo corner Gatto ci prova ancora direttamente dalla bandierina, ma Marino è attento e devia nuovamente in angolo.

Al 41′ Ballatore subisce fallo, ma l’arbitro lascia correre, la sfera arriva a Bucolo che crossa in area dalla destra, dalla sinistra spunta dal nulla La Spada, che anticipa tutti e insacca, ma il direttore di gara su segnalazione del secondo assistente annulla per un presunto offside dell’autore della rete.

Si va così al riposo tra le proteste ospiti secondo i quali la rete milazzese era da convalidare.

Nella ripresa il Milazzo parte forte alla ricerca del pari e al 2′ Gatto ci riprova con una punizione dai venti metri, che Marino in tuffo alla sua sinistra respinge, la sfera arriva dalle parti di Isgrò che non ci arriva e l’azione sfuma.

Al 6′ traversone dalla trequarti destra di Agolli ,Ten Lopez stacca bene di testa, anticipa Marino in uscita alta, ma non inquadra la porta.

Al 20′ è il Modica a spingersi in avanti con Parisi che su rimessa laterale serve Savasta che converge al centro e giunto al limite tira in porta con palla che finisce alta sulla traversa.

Al 23′ Natale Gatto ci riprova ancora su “piazzato” dal limite con palla che non si abbassa e finisce alta sulla traversa.

Al 33′ Strano da quasi centrocampo crossa in area dove Parisi trova il tempo per l’inserimento, ma la sua conclusione di testa finisce di poco alta.

Al 34′ arriva il raddoppio dei padroni di casa. Gazzè commette un brutto fallo a centrocampo, ma l’arbitro fa proseguire per la norma del vantaggio, la sfera arriva sui piedi di Azzara che verticalizza immediatamente per Cacciola che scatta sul filo del fuorigioco e batte Quartarone in uscita disperata con un tocco chirurgico che s’insacca all’angolo sinistro della porta mamertina.

Poi il Modica Calcio cerca di far scorrere il tempo fino al triplice fischio che conferma il passaggio alla semifinale nazionale con i “Tigrotti” che vanno a far festa sotto la gradinata rossoblu.

“Abbiamo fatto la partita per come l’avevamo preparata e per come bisognava condurla – dichiara a fine partita Alessandro Settineri – non ricordo, infatti, una vera azione pericolosa del Milazzo. Noi non siamo abituati a speculare, infatti, abbiamo fatto 25′ di calcio spettacolare abbiamo trovato il vantaggio. Poi con una bella azione abbiamo raddoppiato. Ho fatto dei cambi perchè abbiamo una rosa importante e quindi penso che questa vittoria e il passaggio alla fase nazionale sia stato strameritato. In questo mese di fermo forzato – continua – abbiamo lavorato bene, eravamo consapevoli dei nostri mezzi, abbiamo sempre giocato per vincere e ci siamo riusciti. Godiamoci il momento perchè da quando sono arrivato a Modica ci siamo guadagnato in campo tutto quello che abbiamo conquistato e poi da martedì programmeremo l’immediato futuro. Abbiamo recuperato tantissimo del tempo perduto, ma come ambiente credo si sia già capito ciò che si sta facendo, tutte le componenti stanno dando il massimo e – conclude Settineri – credo che bisogna valorizzare tutto ciò che si è fatto e non darlo mai per scontato”.