Rimosso il comandante della Polizia Locale di Comiso, è coinvolto nell’inchiesta residenze fittizie
Comiso – Il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari con un proprio provvedimento ha rimosso dall’incarico il Comandante della Polizia Locale, Salvatore Giardina.
Per il Primo Cittadino si tratta di un atto dovuto, poiché Giardina è coinvolto nell’inchiesta riguardante le residenze fittizie agli immigrati.
I fatti, ad ogni modo, risalgono al 2022, quando il funzionario era alle dipendenze del Comune di Ragusa.
I reati ipotizzati nei confronti dei sei coinvolti nell’inchiesta promossa dalla procura della Repubblica di Ragusa, tra i quali Giardina, sono falso in atto pubblico, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione, produzione di documenti per il rilascio dei permessi di soggiorno.
L’inchiesta muove da episodi di corruzione secondo cui vi era un comportamento illegale da parte di alcuni pubblici funzionari, fra cui Giardina che in quel periodo era il responsabile del servizio stato civile del Comune di Ragusa, in seguito nominato al vertice della Polizia Municipale di Comiso, con cui si attestavano residenze fittizie a tunisini che avevano bisogno del permesso di soggiorno.
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