Tradizionalmente il Corpus Domini, solennità molto sentita per i fedeli cattolici, a Modica è stato sempre celebrato nel salotto della Città in corso Umberto.

Quest’anno i sacerdoti di Modica hanno deciso di cambiare la tradizione. La scelta condivisa dal presbiterio modicano è quella di valorizzare tutte le parti della città e quest’anno si è scelto di celebrare la messa serale prima della processione presso la Parrocchia Collegiata di San Giovanni Evangelista, poi da lì la processione si è snodata per il quartiere di Modica Alta.

Tre le tappe significative di questa processione molto partecipata, infatti erano presenti tutte le parrocchie del vicariato anche quelle di campagna, ci sono state tre momenti di preghiera uno alla Vera Croce, uno sotto la statua di Maria Ausiliatrice vicino al Pala Scherma e uno presso la casa di Nino Baglieri.La processione si è poi conclusa presso il cortile dei salesiani a Modica Alta, strapieno all’inverosimile.

A presiedere la celebrazione cittadini e subito dopo la processione Fra Antonello Abbate, attuale vicario foraneo della Città.

Infine, la celebrazione di ieri ha dato anche avvio ufficialmente a livello vicariale alle celebrazione per il 180° di fondazione della Diocesi di Noto, che tra i momenti significativi avrà la Preregrinatio Mariae nei prossimi mesi.