Ragusa – Lieto fine per la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso tutta la città di Forlì e non solo.

Una ragazza di appena 13 anni, infatti, che aveva fatto perdere le sue tracce dalla città romagnola lo scorso 30 maggio è stata ritrovata sana e salva dalla Polizia a Ragusa.

A denunciare la scomparsa della figlia alla questura di Forlì era stata la madre della ragazza che ha anche fornito una descrizione dettagliata della ragazzina che si è allontanata da casa senza soldi, senza carte di credito e non portando con se nemmeno il cellulare, ma solo uno zainetto e un’agenda.

Attivato il Piano di ricerca delle persone scomparse, sono scattate le indagini, partendo dalla raccolta delle informazioni dai social e di amici e conoscenti della minorenne. La collaborazione tra la Polizia Postale e le squadre mobili delle questure di Reggio Emilia e Brescia si è anche riusciti a risalire al tragitto effettuato dalla giovane che dopo aver preso un treno per andare a Modena ha proseguito per Brescia.

Qui ieri pomeriggio la svolta alle indagini, quando gli agenti hanno individuato un uomo che ha incontrato la ragazza a Salò. Quest’ultimo dopo qualche tentennamento ha confermato di avere parlato con la giovane che gli ha confessato di volere andare in Sicilia.

A questo punto le indagini si sono focalizzate sull’Isola e precisamente a Ragusa, dove gli agenti hanno localizzato la minorenne sana e salva. Dai primi indizi pare che la giovane volesse raggiungere nel capoluogo ibleo una sua amica.

La mamma della ragazza è stata immediatamente informata del ritrovamento della figlia ha espresso la sua gratitudine per il lavoro svolto dalla Polizia di Stato.

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