Com’era facilmente prevedibile, l’operazione antimafia condotta dai Carabinieri e dalla GdF che ha portato a 16 arresti nel vittoriese, non è passata inosservata.

“Oltre alle attività legate al traffico degli stupefacenti emerge ancora una volta l’operatività delle cosche nel settore dell’ economia imprenditoriale soprattutto con le attività legate alla filiera agroalimentar” dichiara il segretario generale della CGIL Peppe Scifo.

“Ritorna ancora la Commistione tra mafia e imprenditoria, una zona grigia che coinvolge non solo persone legate alle organizzazioni criminali ma attività economiche del tutto legali che però preferiscono stare in questa zona grigia quando invece va segnato un chiaro spartiacque e stare dalla parte di chi agisce nella legalità. Anche così si combattono le mafie oggi sempre di più operanti nell’ economia ufficiale” conclude Scifo.

Il Sindaco di Vittoria Francesco Aiello esprime il suo plauso per l’intervento volto a sgominare l’attività del crimine organizzato legata principalmente alla commercializzazione dell’imballaggi per l’ortofrutta.

“Lavoro straordinario e encomiabile delle Forze dell’ordine nella città di Vittoria. Nei giorni scorsi un’operazione di Polizia si è conclusa con l’arresto di alcune persone che si erano rese responsabili di un tentato omicidio nei confronti di un ex collaboratore di giustizia, rimasto gravemente ferito.

Oggi, una vasta operazione condotta dal Comando provinciale dei Carabinieri di Ragusa e dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, si è conclusa con 16 arresti.

Intendo ringraziare Dirigenti, Funzionari, Ufficiali, Sottufficiali e il Personale tutto che ha partecipato a queste brillanti operazioni che con uno straordinario lavoro di intelligence, contribuiscono a far crescere la fiducia nei confronti degli operatori di giustizia e serenità tra la gente”ha commentato Aiello.

Il senatore Salvo Sallemi, componente della Commissione nazionale antimafia, ha dichiarato: “La brillante operazione testimonia come lo Stato, in particolar modo a Vittoria, sia presente e vigile.

Personaggi del calibro criminale come Elio Greco continuavano a delinquere e grazie alle investigazioni di Finanza e Carabinieri è stato individuato un verminaio che ha a che fare con il packaging, la concorrenza sleale, le minacce agli operatori del mondo agricolo ma anche con il traffico di droga.

Grazie agli inquirenti per aver disvelato una sinergia tra le cosche dei Santapaola Ercolano, Nardo e Rinzivillo e per aver liberato in particolar modo Vittoria da questa cappa criminale”.