Vittoria – Si aggrava il bilancio dell’incendio divampato stanotte in una modesta abitazione di Piazza Trinità nel centro storico di Vittoria.

La cinquantacinquenne mamma del giovane tunisino con problemi psichiatrici che ha causato l’incendio, appiccando il fuoco con una torcia, infatti è deceduta poco fa in ospedale dove era stata trasferita d’urgenza per le gravissime ustioni riportate.

Il marito della vittima, invece, che in un primo momento era stato ricoverato in gravissime condizioni al “Giovanni Paolo II” di Ragusa è stato trasferito al Reparto Grandi Ustioni a Palermo Le altre due vittime, due fratelli, sono state trasferite in elisoccorso al Reparto Grandi Ustioni di Catania.

Per il giovane tunisino che ha causato la tragedia, invece, è scattato l’arresto.

Anche l’amministrazione, intanto, si stringe al dolore della famiglia e ha fatto sapere attraverso un comunicato stampa che si mette a disposizione per qualsiasi bisogno e che il giorno del funerale della mamma sarà proclamato lutto cittadino.

“Esprimiamo profondo cordoglio per quanto accaduto questa mattina in città- ha dichiarato il sindaco Francesco Aiello – Un trentenne ha appiccato il fuoco in casa con l’intento di uccidere i suoi familiari: mamma, papà e due sorelle. L’intera collettività è vicina alla famiglia in questo momento di immenso dolore. L’Amministrazione Comunale si mette a disposizione per i bisogni di questo tragico momento. Proclameremo il lutto cittadino nel giorno dei funerali. Profondo cordoglio da parte di tutta la Giunta Comunale”.