FC Pompei 4

Modica Calcio 0

Marcatori: pt 47′ Simonetti, st 16′ Matute, 21′ Guarracino, 26′ Di Paola

FC Pompei: D’Agostino, Casillo, Velotti, Riccio, Tomolillo (44′ st Arrivoli), Tarascio (18′ Liccardo), Baumwollspinner, Matute. Caso Naturale (30′ st Marzano), Malafronte (24′ st Di Paola), Simonetti (8′ st Guarracino). A Disp: Mele, Salvati, Di Girolamo, Nuvoli. All. Gennaro Scarlato.

Modica Calcio: Marino, Parisi, Ababei (18′ st Biondi), Strano (1′ st Agodirin), Marco Trovato, Diop (28′ st Vindigni). Azzara (12′ st Alfieri), Palmisano, Cacciola (22′ st Incatasciato), Palermo, Savasta. A disp: Nicolò Trovato, Cavallo, Yu Suwa, Manfrè. All. Alessandro Settineri.

Arbitro: Marco Gambirasiodi Bergamo

Assistenti: Antonio Masciello di Ravenna e Filippo Scorteccia di Firenze.

Note: 12′ st espulso Palermo per doppia ammonizione

30′ st espulsi il preparatore atletico del Modica Calcio Privitera e Nuvoli dalle panchine.

Pompei – La ricorsa alla serie D del Modica Calcio si ferma al “Bellucci” di Pompei.

I rossoblù di Alessandro Settineri, che avevano compromesso tutto nella gara di andata, infatti, subiscono un pesantissimo 4 – 0 dalla formazione vesuviana che con merito stacca l’ultimo pass per la serie D.

Nelle due gare di finale, infatti, l’undici di Gennaro Scarlato si è dimostrato superiore alla formazione modicana in tutto e per tutto e il doppio successo (risultato complessivo 6 – 1) è la cartina di tornasole di quello che è successo in campo nei 180′ finali di una stagione lunghissima.

Anche oggi, i “Tigrotti” con al seguito circa 150 tifosi hanno retto per un tempo alla forza d’urto pompeana per poi sciogliersi come neve al sole nella seconda frazione di gioco, dove a rendere ancora più difficile la giornata ci si è messa l’espulsione di Palermo per doppio giallo, che ha costretto il Modica a giocare in dieci per oltre mezzora.

Ma veniamo alla cronaca. Partono forte i padroni di casa che con un pressing asfissiante non lasciano ragionare i modicani che vanno in affanno, ma non corrono grossi rischi. Prese le misure, i rossoblu della Contea provano a infastidire la retroguardia campana e al 9′ ci prova Strano con un tiro dal limite che finisce alto sulla traversa della porta vesuviana.

Al 15′ ci prova Palermo dai 20 metri, la la sfera è deviata da un difensore di casa e D’Agostino in tuffo evita anche il corner.

Al 34′ ci prova Savasta (ancora una volta e inspiegabilmente lasciato troppo solo in attacco) con un tiro dall’interno dei sedici metri avversari, ma è in precario equilibrio e contrastato da un difensore calcia a lato.

Al tramonto della prima frazione di gioco, il Pompei passa in vantaggio. Malafronte subisce fallo al limite dell’area, l’arbitro assegna il calcio di punizione che Simonetti trasforma beffando Marino sul suo palo e manda i vesuviani in vantaggio negli spogliatoi.

Nella ripresa il Modica Calcio non ha più nulla da perdere e torna in campo con Agodirin che affianca Savasta in attacco. Ma, come accaduto nelle ultime uscite, i rossoblù anche oggi accusano un calo fisico e non riescono a creare pericoli per la porta di D’Agostino.

Al 12′ Palermo già ammonito commette fallo a centrocampo e l’arbitro gli mostra il secondo cartellino giallo e il conseguente cartellino rosso che lascia gli ospiti in dieci uomini.

Al 16′ il Pompei chiude i conti con il gol del 2 – 0. sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla sinistra battuto da Caso Naturale (un lusso per la categoria), Matute svetta più in alto di tutti e di testa batte Marino.

Il Modica va in bambola e al 21′ arriva il terzo gol campano. Caso Naturale batte un corner dalla sinistra e pesca in area di rigore modicana Guarracino (così come nella gara di andata) che stacca di testa e infila Marino per la terza volta.

Al 26′ il Pompei serve il poker con Di Paola che di testa batte Marino che in tuffo prova a deviare in angolo la conclusione del numero 10 campano,ma senza riuscirci.

Al 30′ accenno di rissa a bordo campo tra le due panchine. A farne le spese sono il preparatore del Modica Calcio Pulvirenti e la riserva del Pompei Nuvoli, che guadagnano anticipatamente gli spogliatoi.

Il Pompei potrebbe dilagare fallendo ancora un paio di occasioni per il quinto gol, ma al triplice fischio finale può andare a festeggiare con i propri tifosi la storica prima volta in serie D. Una promozione che per quello che si è visto nei 180′ della finale con il Modica Calcio è più che meritata.

I “Tigrotti” dopo una lunga rincorsa si fermano sul più bello, ma nonostante tutto meritano gli applausi per come erano riusciti a raddrizzare una stagione che si era messa male riuscendo ad arrivare fino alle finale nazionale dei play off, dove ha trovato un Pompei meglio attrezzato e che ha meritato il salto in Quarta Serie.