Santa Croce – Samuele Buoncompagni (nella foto) è il nuovo allenatore del Santa Croce.

La dirigenza del “Cigno” dopo attente valutazioni ha deciso di affidare il “rilancio” della formazione biancoazzurra al tecnico calatino che conosce bene l’ambiente per aver indossato in passato per 6 stagioni e oltre 200 presenze, la maglia dell’undici camerinense e per essersi seduto in panchina ottenendo anche buoni risultati.

Per Buoncompagni, dunque, si tratta di un ritorno in biancoazzurro.

Il nuovo tecnico del Santa Croce, infatti, è già stato alla guida del “Cigno” quando, durante la stagione 2011/12, è subentrato nel ruolo di allenatore sfiorando la zona play-off e portando la squadra alle semifinali di Coppa Italia.

Dopo una breve parentesi a Nicosia ed un ritorno flash a Santa Croce (raggiungendo con la squadra la finale di Coppa Italia), Buoncompagni ha trascorso i successivi 3 anni a Caltagirone spaziando tra Promozione ed Eccellenza per poi proseguire a Palagonia, Scordia e infine Frigintini, dove ha ricoperto il ruolo di allenatore per 2 anni.

Il suo curriculum ci parla di squadre che, sotto la sua guida, hanno quasi sempre raggiunto la zona medio-alta della classifica, finendo spesso e volentieri anche ai play-off: numeri e statistiche che hanno convinto la dirigenza biancoazzurra ad affidargli la squadra in quella che dovrebbe essere la stagione del rilancio.

“Per me – dichiara Samuele Buoncompagni – è come ritornare a casa. Quando trascorri 6 anni della tua vita in una società dove ti sei trovato bene dal primo all’ultimo minuto e hai anche raggiunto risultati importanti, è chiaro che non ci pensi più di tanto e scegli di accettare la sfida. Ho scelto il Santa Croce e sono onorato, oltre che sinceramente felice della scelta presa dalla società nel volermi affidare la guida tecnica della squadra. Santa Croce – continua – ha bisogno di serenità, cosa che negli ultimi anni è mancata, e sono convinto che la prossima stagione ne porterà tanta. Siamo già al lavoro con lo staff – conclude Buoncompagni – per poter formare un gruppo serio e competitivo, e credo che, quest’anno daremo fastidio a tutti”.