Ci risiamo, anche quest’anno non si prospetta una stagione estiva serena per l’assistenza sanitaria sul versante ipparino. Gli utenti segnalano disservizi nelle guardie mediche di Vittoria e Scoglitti.

E l’esistenza delle difficoltà ci viene confermata anche dall’Asp di Ragusa.

“Esiste un problema strutturale in ordine alle disponibilità del personale medico, specialmente nel distretto di Vittoria, tanto da non riuscire a garantire la copertura di tutti i turni” dichiarano i vertici dell’azienda sanitaria iblea.

Pur tuttavia, garantiscono sempre dall’Asp, al fine di garantire la continuità assistenziale, l’azienda procederà nei prossimi giorni alla istituzione degli ambulatori infermieristici in orario notturno oltre a quanto già previsto in orario diurno” .

In pratica, mancando i medici necessari a coprire tutti i turni e quindi, nei prossimi giorni, si procederà all’apertura degli ambulatori infermieristici a Vittoria, Scoglitti e Marina di Acate. In queste ore l’azienda sanitaria provinciale sta raccogliendo tutte le candidature degli infermieri e redigendo i turni.

Gli ambulatori infermieristici prevedono la copertura della fascia oraria 8-20, ma per sopperire alle eventuali carenze delle guardie mediche (che operano in orario notturno, oltre che nei festivi e prefestivi), nel distretto di Vittoria rimarranno aperti anche di notte.

A chi malauguratamente dovesse avere bisogno, ricordiamo che a Scoglitti nelle ore diurne resta attivo il PPI (Punto di Primo Intervento), mentre per le ore notturne si sta cercando di correre ai ripari.

Insomma, si prospetta un’estate rovente sul piano sanitario, e con i medici di famiglia che andranno in ferie saranno giorni difficili per molti utenti.

Una situazione che stride con le notizie annunciate qualche giorno fa della consegna dei locali di 2.000 metri quadrati in cui sorgerà a Vittoria la Casa di Comunità con ambulatori degli infermieri di famiglia, ambulatori pediatrici, ambulatori di medicina generale, E gli utenti si chiedono, ma se non si riesce nemmeno a garantire l’apertura delle guardie mediche, a cosa servirà questa nuova struttura?