Vetreria Carpenzano 1

Casa della Frutta 1

(3 – 5 dopo i calci di rigore)

Vetreria Carpenzano: Petrolo, Rosa, Scollo, Ruggeri, Cappello, Caruso, Susino, Sangiorgio, Iabichella, Michele Giardina, Matias Giardina, Scarso.

Casa della Frutta: Matteo Solarino, Gianmauro Solarino, Ragusa, Sammito, Giurdanella, Macauda, Galfo, Assenza, Peluso, Sabellini, Amore.

Arbitri: Carmelo Melilli e Gianni La Cagnina

Modica – Ci sono voluti i calci di rigore per decidere la squadra vincitrice della XXIV^ edizione del Memorial “Nino Viola” di calcio a 7, che si è disputata ieri sera al Centro Sportivo Airone.

A spuntarla è stata la Casa della Frutta, che dal dischetto ha avuto i nervi più saldi e dopo aver pareggiato il momentaneo vantaggio della Vetreria Carpenzano con il solito Susino, con la rete di Valerio Ragusa, è riuscita a portare a casa la finalissima ai calci di rigore.

Partita bella e combattuta, quella alla quale ha assistito il numeroso pubblico in tribuna che non ha voluto mancare a quello che ormai è diventato u appuntamento dell’estate modicana.

Nonostante la sconfitta ai rigori, la Vetreria Carpenzano è uscita a testa alta, lottando fino alla fine per cercare di portare a casa la vittoria, poi i rigori sono un terno a lotto e l’emotività ha giocato un brutto scherzo ai giovani in maglia azzurra.

Sono stati proprio i ragazzi della Vetreria Carpenzano a passare in vantaggio con Susino che dopo una azione convulsa è riuscito a battere Matteo Solarino. Sangiorgio e compagni hanno avuto qualche buona occasione per raddoppiare, senza tuttavia riuscirci, mentre gli attacchi della Casa della Frutta si sono infrante nelle parate dell’ottimo Giorgio Petrolo.

Chiuso in vantaggio il primo tempo, nella seconda frazione di gioco, la Vetreria Carpenzano ha abbassato i ritmi e la Casa della Frutta ne ha approfittato per riequilibrare le sorti del match con Valerio Ragusa, che con uno stacco aereo anticipa tutti e mette la sfera dove Petrolo non può arrivare.

La nota stonata della bella serata di sport arriva a poco più di un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, quando in uno scontro fortuito di gioco, Salvo Assenza si fa male seriamente ed è costretto a uscire.

Dopo quasi 10′ di pausa, la partita riprende, ma non succede più nulla. Si va così ai supplementari, ma anche nei 10′ di extra time le due squadre hanno paura a scoprirsi. Così la finale si decide ai rigori, con Matteo Solarino che si erge a protagonista parando due dei quattro tiri dal dischetto calciati dalla Vetreria Carpenzano, mentre la Casa della Frutta fa quattro su quattro e si porta a casa la vittoria.

Subito dopo si è svolta la premiazione delle squadre e i premi personali, ma prima Carmelo Modica, organizzatore del memorial ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e tutti coloro che hanno permesso che il torneo in memoria dell’ex calciatore del Modica Calcio andasse in scena per il ventiquattresimo anno.

“Anche quest’anno – ha spiegato Carmelo Modica – siamo riusciti a creare dei bei momenti per ricordare Nino Viola, grande esempio di sport e lealtà che era un grande amico un po’ di tutti. Mi preme ringraziare la proprietà del Centro Sportivo, nella figura della signora Lidia Barone, che ogni anno è disponibile e mette a disposizione la struttura per ospitare la manifestazione. Un ringraziamento anche per l’amico Salvatore Cassibba che per impegni quest’anno non è potuto essere presente alla finale, al Csen Ragusa con in testa il presidente Sergio Cassisi, che anche quest’anno mi hanno supportato nell’organizzazione e a Blanco Petroli. Naturalmente il mio grazie va anche alla famiglia di Nino Viola – che ogni anno mi è vicina e mette in palio il memorial che ricordo resta definitivamente in possesso alla squadra che riesce a vincere il memorial per due anni e – conclude Carmelo Modica grazie a tutti gli sponsor senza i quali non saremmo qui ogni estate per questo bel ricordo in memoria di Nino Viola”.

Subito dopo la premiazione con l’assegnazione dei premi personali per quei giocatori che si sono messi in evidenza in questa XXIV^ edizione.

Il miglior portiere del torneo è stato assegnato al sempreverde Giacomo Barone, che nonostante i suoi cinquantanni è stato sempre presente sprigionando, passione, impegno e bravura.

Il “re dei bomber” di questa edizione è stato Edoardo Susino che ha realizzato 18 reti.

Il premio per il gol più bello della competizione, invece, è andato a Gigi Pianese.

Una targa ricordo e di ringraziamento è andata anche al GAS (Gruppo Arbitri Scicli).

Per quanto riguarda la classifica finale, infine, oltre al primo posto di Casa della Frutta e del secondo della Vetreria Carpenzano, al terzo posto si è classificata la Beauty Man. e al quarto posto la R.S.T. S.R.L.S.

La moglie di Nino Viola, Margherita Sammito, inoltre, ha consegnato il memorial “Nino Viola” alla Casa della Frutta che lo porta a casa definitivamente avendo vinto per due volte la competizione.

L’appuntamento è per l’estate 2025 quando il memorial “Nino Viola” festeggerà le nozze d’argento.