Firmato dall’Assessore Regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità On. Roberto Di Mauro il decreto che stanzia 50 milioni di euro a sostegno dei comuni che hanno affrontato degli extra costi per il conferimento dei rifiuti indifferenziati in ambito extraregionale.

Queste le risorse destinate ai Comuni della Provincia di Ragusa: Acate 58.413,63, Chiaramonte Gulfi 112.421,71, Comiso 334.901,35, Giarratana 26.485,07, Ispica 352.287,43, Modica 653.282,83, Monterosso Almo 19.754,90, Pozzallo 210.679,74, Ragusa 865.969,00, Santa Croce Camerina 160.332,22, Scicli 360.453,29, Vittoria 783.003,49.

Il calcolo del contributo è riferito al periodo compreso tra il 01/06/2022 e il 31/07/2023; sono stati presi in considerazione il quantitativo di indifferenziato prodotto per il periodo in questione e dichiarato dal Comune come desunto dalla Piattaforma O.R.SO. (Valore espresso in tonnellate); la tariffa media di conferimento extra costo pari a 120E/ton che viene aumentata in base alla percentuale di RD effettuata nel 2022, come dichiarata dal Comune e desunta dalla Piattaforma O.R.SO.: – % differenziata da 0 a 30% nessuna premialità; – % differenziata da 30 a 60% premialità aggiuntiva 10%; – % differenziata da 60 a 100% premialità aggiuntiva 20%.

“Con questo decreto – dichiara Angelo Galifi Dirigente Provinciale MPA – si sostengono quei Comuni che hanno conferito fuori dalla nostra isola e che hanno adottato il Piano esecutivo di gestione (Peg). L’invio dei rifiuti in ambito extra regionale ha comportato un aumento delle spese per lo smaltimento da 250 a 400 euro a tonnellata. Abbiamo seguito passo dopo passo l’iter burocratico di questi finanziamenti prima nei lavori parlamentari tramite i nostri rappresentanti e poi con l’Assessore Di Mauro. Con questa iniziativa ai Comuni viene fornito un finanziamento, che tiene conto dell’effettiva spesa sostenuta e della capacità di raccolta differenziata, che potrà essere utilizzato per progetti che possono contribuire nel futuro a non far gravare sui cittadini e le imprese i costi eccessivi della gestione dei rifiuti in Sicilia. Un impegno assunto e mantenuto dell’Assessore Regionale MPA Roberto Di Mauro con l’Anci: con questo decreto – conclude Angelo Galifi- si aiutano le amministrazioni comunali, che hanno dovuto fronteggiare maggiori costi per superare le criticità legate alla capacità di smaltimento degli impianti regionali, con finanziamenti immediati”