Il consigliere comunale del Partito Democratico di Modica interviene sulla questione del Macello comunale che ad oggi è rimasta in sospeso.

“Premesso che a seguito dei sopralluoghi eseguiti dai funzionari dell’ASP di Ragusa e dei NAS nel mese di Maggio-dichiara Spadaro- è stata  disposta la chiusura della struttura adibita a Macello dal Commissario dell’ASP di Ragusa, Codesta amministrazione in considerazione di ciò non ha ritenuto di prorogare la gestione in favore della Ditta “CONTEA MACELLAZIONE STT SRL”. Nella struttura- prosegue il consigliere di opposizone- lavoravano circa 20 dipendenti, i quali ora sono in grave difficoltà economica e senza alcuna certezza di riprendere il lavoro; Il Macello comunale è una struttura indispensabile a servizio dell’importantissimo comparto zootecnico che rappresenta una colonna portante dell’economia della nostra città”

Fatta questa premessa, il consigliere Spadaro chiede di conoscere: quando sarà disposto il nuovo bando per l’affidamento del servizio? Quali iniziative codesta amministrazione vorrà prendere per salvaguardare i lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro?

E speriamo che l’amministrazione questa volta rompa il silenzio e risponda al consigliere Spadaro ma soprattutto alla città.

Sulla questione ricordiamo che nei giorni scorsi era intervenuto anche il segretario generale della Flai Cgil Ragusa Salvatore Terranova che aveva chiesto un incontro al Prefetto sulla delicata vicenda del mattatoio comunale (leggi qui) e aveva sollevato un dubbio proprio sul silenzio dell’amministrazione dichiarando che forse il silenzio del comune è dovuto al fatto che si stia decidendo di non riaprire il macello pubblico per consentire ad un privato la costruzione di una struttura nuova. Sarà davvero così?