Diocesi di Ragusa in festa per il terzo anniversario di ordinazione episcopale di mons. La Placa
Nella serata di ieri la Diocesi di Ragusa si è stretta intorno al suo pastore, Mons. Giuseppe La Placa, per rendere grazie a Dio in occasione del suo terzo anniversario di Ordinazione Episcopale.
Una cattedrale gremita e in festa, dove gioia e speranza si sono fuse in un solo spirito. La chiesa di Ragusa ha ricordato con riconoscenza, affetto e stima il terzo anniversario del loro vescovo. Tre anni importanti e intensi in cui il vescovo si è speso con generosa disponibilità e cura per la Diocesi, che si accinge a celebrare il suo 75esimo anno di vita.
In questi tre anni monsignor La Placa ha indicato l’indirizzo preciso, spendendosi sia nell’annuncio del Vangelo che nell’esercizio della carità.
La celebrazione, presieduta dal Vescovo La Placa, ha visto la partecipazione di sacerdoti e fedeli di ogni angolo della Diocesi. Gioia e speranza sono state le parole chiave dell’omelia che ha preso spunto dal Magnificat. Monsignor La Placa ha colto ancora una volta l’occasione per invitare tutti “ad alzare lo sguardo e ritrovare la bellezza del nostro essere Chiesa”.
Una Chiesa che può ancora crescere nella fede, nella speranza e nella carità. Sulla carità monsignor La Placa ha poi posto un accento particolare. “Solo questo – ha detto – ci porterà a rinnovare ogni giorno l’amore alla Chiesa, a questa nostra amata Chiesa di Ragusa. Di essa e non di altro tutti siamo servitori, perché servire questa Chiesa è servire Cristo nel suo mistico corpo. E la nostra Chiesa locale è una Chiesa ricca di risorse”. Poi ha aggiunto: “Amiamo questa Chiesa, carissimi fratelli e amici, non lesiniamo la nostra generosità verso di essa. Amare la Chiesa è amare Cristo. Aiutiamoci a vicenda ad amarla sempre più: aiutate me, aiutate i sacerdoti, aiutatevi tra di voi. Rendiamola sempre più santa e immacolata così che possa compiere la missione che Gesù le ha affidato”.
In conclusione ha rivolto un ringraziamento a tutto il “popolo santo di Dio, per il vostro sincero affetto e la vostra preziosa vicinanza. Vi prego di continuare ad accompagnarmi con la vostra preghiera e amicizia, non guardando alla mia povera persona, ma a ciò che il Signore ha posto sulle mie spalle e, prima ancora, nel mio cuore e nella mia mente. E in tutt’uno con me includete nella vostra preghiera l’amato presbiterio della nostra Chiesa, i carissimi diaconi e seminaristi”.
Assente il vicario generale don Roberto Asta per un problema di salute, è toccato al vicario giudiziale don Maurizio Di Maria indirizzare un messaggio di augurio al vescovo. Don Maurizio ha rivolto un pensiero di gratitudine a monsignor La Placa per quanto ha già fatto per la comunità ragusana. In particolare, ha ricordato l’umiltà e l’autorevolezza con la quale sta orientando il cammino della Chiesa ragusana, lo stimolo fornito alle comunità parrocchiali per sperimentare in modo più profondo e concreto la comunione, la vicinanza e l’affetto con la quale sta vivendo le visite pastorali nelle varie comunità, l’attenzione e l’interesse verso i sacerdoti e la loro formazione, l’impulso alle comunità diaconali, il rilancio della formazione teologica, l’attenzione al cammino sinodale, la lungimiranza di guardare alla formazione dei seminaristi anche attraverso la creazione dei nuovi percorsi di studio del Seminario interdiocesano.
Le prossime ordinazioni sacerdotali e diaconali
Alla fine della celebrazione il Vescovo ha annunciato che il prossimo 7 ottobre i diaconi Luca Roccaro e Giuseppe Cascone saranno ordinati sacerdoti, mentre il prossimo 9 novembre il seminarista Alessio Leggio sarà ordinato diacono. Il vescovo non ha nascosto la sua felicità e ha invitato tutti a pregare per questi giovani e perché ci siano sempre più giovani che sappiano rispondere sì alla vocazione al sacerdozio.