Da quasi un anno si registrano notevoli ritardi nei pagamenti delle spettanze agli operatori ecologici che sono alle dipendenze della ditta IGM e che operano nel cantiere di Modica. A denunciarlo la Fiadel CSA.

Come successo già in precedenza il sindacato mette in evidenza che anche la mensilità di maggio 2024, che, doveva essere erogato dalla IGM, come da contratto, entro e non oltre il 15 di giugno 2024, è stata bonificata il 02 luglio 2024.  

Non solo il 15 di luglio è maturata anche la mensilità del mese di giugno e la 14° mensilità, e ad oggi, non è pervenuta nessuna notizia certa sulla data del pagamento. Questo comportamento che, come dicevamo, si è ripetuto nel tempo non è stato modificato nemmeno a seguito dello stato di agitazione e delle giornate di sciopero proclamate dalla organizzazione sindacale. Non solo il sindacato mette inevidenza di aver sempre agito con spirito di collaborazione e nell’interesse di tutti, lavoratori e cittadini, sottolineando che i servizi sono garantiti puntualmente alla cittadinanza, grazie al proficuo e costante impegno degli operatori ecologici di Modica.

“Per questo motivo– dichiarano Giorgio Iabichella e Giovanni Lattuca della segreteria provinciale della Fiadel – visto che sia l’azienda IGM che il Comune di Modica, in qualità di ente appaltante, non hanno inteso attivare alcuna procedura atta a poter definire e risolvere questa annosa problematica, ritendendo essenziale che tutti i dipendenti che debbano sempre ricevere rispetto dall’azienda e dall’Ente appaltante, chiediamo un intervento del Prefetto”

A spiegare la situazione nel dettaglio il segretario della Fiadel Giovanni Lattuca