Il grest dei Salesiani di Ragusa oggi ricorda Paolo Borsellino e la strage di Via d’Amelio
“La fabbrica dei sogni” è il titolo dell’edizione 2024 del grest dei Salesiani di Ragusa, presenza oramai storica in Corso Italia.
In occasione del ricordo della strage di via D’Amelio dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, l’Oratorio salesiano ripropone l’iniziativa “Capaci di raccontare”.
Il perché lo spiega don Enrico Frusteri, attuale responsabile dell’oratorio, “i grestini e gli animatori all’interno della fabbrica dei sogni, tema del nostro grest quest’anno, progettano e curano i valori dell’onestà e della legalità. Per questo ogni anno in occasione del 19 luglio realizziamo una giornata della legalità per sensibilizzare tutti a questi valori ed essere così buoni cristiani e onesti cittadini secondo lo stile di don Bosco”.
Il momento di ricordo e sensibilizzazione avrà inizio all’interno del cortile alle 18.15, poi dopo verrà letta una pagina di diario del concorso “cattura il tuo sogno” sul tema dell’onestà. Per poi concludersi con una marcia verso la rotonda della legalità, posta proprio di fronte all’ingresso dell’Oratorio.
Ricordare la strage di Via D’Amelio o a maggio quella di Capaci, non vuol dire fare memoria di uomini e donne che si sono spesi per lo Stato, ma vuol dire portare avanti valori grandi e importanti per il futuro della società civile.
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