Nei giorni scorsi il consiglio comunale di Modica ha discusso e approvato un importante strumento di gestione economica per l’ente il PEF (Piano Economico Finanziario).

Nello specifico il documento del PEF è stato già validato dalla SRR, anche se c’è stato dicono dall’Amministrazione un leggero aumento rispetto alle previsioni stimate.

La soddisfazione dell’assessore ai tributi

Aumento, spiega l’Assessore ai Tributi Delia Vindigini, “che abbiamo assorbito grazie al Contributo ai Comuni per i cosiddetti ‘Extra costi nel settore rifiuti’, contributo che arriva da Palermo, ottenuto grazie al costante e continuo impegno profuso dall’Onorevole Ignazio Abbate, Presidente della Prima commissione Affari Istituzionali all’ARS”.

La Regione, infatti, ha garantito a tutti i comuni siciliani un sostegno economico, che a Modica si aggira a oltre 950mila euro. Questo sostegno spiega ancora l’assessore Vindigini: “permette al nostro Ente di coprire gran parte dei considerevoli aumenti derivati dall’emergenza rifiuti nel corso del 2022 che ha avuto come conseguenza il necessario conferimento in discariche fuori dalla Sicilia. Se a ciò aggiungiamo l’aumento del prezzo del carburante, l’impennata del tasso di inflazione ed altri componenti come gli ‘addizionali di Arera’, era palese una oggettiva difficoltà ad assolvere e quindi pagare tali aumenti. Di converso invece, proprio grazie al contributo arrivato dalla Regione, siamo riusciti a produrre un abbattimento percentuale importante della TARI, a tutto vantaggio dei contribuenti modicani”.

Un aumento anestetizzato, secondo Sud chiama Nord

L’abbattimento senza dubbio c’è stato, perché anziché avere un aumento considerevole si assiste a un aumento del solo 3%. Piccolo aumento, che non va giù al movimento Sud chiama Nord di Modica, il quale parla di una maggioranza anestetizzata.

“L’assessore al bilancio, a mezzo comunicato stampa ha manifestato soddisfazione per il raggiungimento di questo obbiettivo e ha ringraziato l’onorevole Abbate per il contributo fatto pervenire da Palermo. Il coordinamento cittadino di Sud chiama Nord, prova un certo imbarazzo a leggere e sentire tali dichiarazioni. E se riconosciamo all’assessore la sacrosanta libertà di ringraziare l’Onorevole Abbate e di provare soddisfazione per questo risultato, noi ci arroghiamo il diritto di replicare all’assessore e il dovere nei confronti della cittadinanza di precisare che molte testate giornalistiche hanno riportato che il contributo è stato erogato grazie all’assessorato all’energia, delega affidata all’ MPA, su richiesta decisa dei sindaci siciliani e dall’ Anci. Non ci risulta, ad oggi, che l’assessorato all’energia sia passato di mano” commenta in una nota stampa Giovanni Cavallo coordinatore di Sud chiama Nord a Modica.

Certamente qualcosa non quadra, la giunta regionale infatti sarà oggetto di rimpasto nei prossimi giorni, ma non è questa la sede in cui parlare di questi argomenti.

E come sarà nel 2025, lo chiede Giovanni Cavallo al Comune

Il coordinatore cittadino di Sud chiama Nord, Giovanni Cavallo, inoltre chiede delucidazioni all’Amministrazione Monisteri. Nello specifico di quanto sarebbe stato l’aumento in percentuale senza il ristoro da parte della Regione? E infine nel 2025 se non sarà elargito il contributo della regione Siciliana di quanto aumenterà la TARI? 

“Noi non ringraziamo l’onorevole Abbate, lo esortiamo, invece, e così chiediamo di fare all’amministrazione, di produrre ogni massimo sforzo e intraprendere azioni di protesta nei confronti del governo regionale di cui ne fa parte, affinché il problema degli extra costi, dovuto soprattutto al trasporto dei rifiuti fuori regione, venga al più presto ridimensionato” ha concluso Giovanni Cavallo nella sua nota.

Continua l’impegno della Giunta Monisteri a sostegno di famiglie e imprese

L’assessore Delia Vindigni, inoltre, ricorda che l’amministrazione si sta impegnando a creare agevolazioni, dove possibile, a sostegno di famiglie e imprese. Questo è possibile anche grazie all’approvazione del Regolamento della Tassa sui Rifiuti approvato lo scorse mese di aprile.

Infatti sono previste riduzioni per chi adotta una cane in custodia al Rifugio sanitario, agevolazioni per le fasce deboli e per le buone pratiche nella differenziata, esenzioni per le imprese agricole e per altre tipologie di imprese, oltre ad esenzioni e agevolazioni per le famiglie modicane a basso reddito.

Inoltre, Delia Vindigini specifica: “ulteriore punto di grande soddisfazione, è stata la votazione delle variazioni al bilancio previste nell’OdG. Il nostro ente, infatti, è beneficiario di contributi regionali per 640.000 euro circa. Crediamo che aiutare imprese e famiglie sia essenziale per una buona politica; con determinazione e sinergia continuiamo ad intercettare tutte le esigenze del nostro territorio. Ed in tal senso ci stiamo adoperando come Amministrazione, a cominciare dal Sindaco Maria Monisteri, la sinergia operativa interassessoriale, l’intero consiglio, la commissione Bilancio, l’Ufficio Ecologia e l’Ufficio Tributi e tutte le strutture comunali che ci agevolano con il loro supporto a rendere fattivi tutti gli atti del deliberato dalla civica assise”.