Modica: ripresi e subito bloccati i lavori per l’antenna 5G in contrada Quartarella
Sono dovute intervenire le forze dell’ordine questa mattina in contrada Quartarella a Modica dove sono ripresi i lavori per la costruzione delle antenne 5G.
Dopo mesi di silenzio da parte dell’amministrazione, forse in attesa che si calmassero le acque fra i residenti delle varie zone della città dove verranno installate ben 7 antenne, stamattina sul posto le ruspe hanno ripreso a scavare.
Il Presidente del Comitato Spontaneo dei residenti di Quartarella Mike Cannizzaro si dice sorpreso del fatto che siano ripresi i lavori prima ancora che arrivasse una risposta da parte dell’amministrazione. Risposta attesa da circa cinque mesi da quando cioè iniziarono gli scavi. I residenti aspettavano di sapere se il sito di Quartarella fosse fra quello che avesse già ottenuto le autorizzazioni.
Ricordiamo infatti che a causa del silenzio assenso del Comune di Modica, la ditta ha proceduto ad avviare ai lavori considerando appunto la mancata risposta dell’amministrazione come un consenso ad avviare i lavori. Lavori che poi furono sospesi quando i cittadini delle zone interessate iniziarono ad insorgere e a chiedere di trovare dei siti alternativi. Da allora però tutto era rimasto in sospeso fino a questa mattina. La ditta sostiene di avere tutte le autorizzazioni ma il comandante dei vigili urbani Saro Cannizzaro intervenuto sul posto ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna documentazione e per questo ha notificato la sospensione temporanea dei lavori fino a nuova documentazione.
In realtà pare che ci siano delle autorizzazioni ENAC ma bisogna capire se queste riguardino le antenne già installate che possono essere sostituite con quelle nuove ma non riguardano invece i luoghi in cui non c’è alcuna installazione pregressa.
“Chiederò nuovamente l’accesso agli atti– dichiara Mike Cannizzaro Presidente del Comitato-per capire come stanno davvero le cose visto che al Comune nessuno riesce a darmi risposte certe. Noi non demordiamo e intanto portiamo a casa la vittoria di oggi, nonostante l’insistenza della Ditta che voleva a tutti i costi andare avanti siamo infatti riusciti a bloccare i lavori e questo è un passo importante”