Ispica, ieri consiglio comunale rovente su ordine pubblico e caso Galifi: maggioranza a pezzi
Il sindaco Innocenzo Leontini va avanti a difesa della città
È stata una lunga e calda seduta quella del consiglio comunale che si è tenuta ieri ad Ispica.
Il consiglio, come annunciato dal sindaco Innocenzo Leontini, si è aperto con la sua relazione sull’ordine pubblico ma poi l’attenzione è stata puntata sul caso Galifi, anche se c’è chi sostiene che forse le due cose non sono così separate come si vuole far credere.
Ma andiamo con ordine. Nella relazione, motivata dai fatti accaduti lo scorso 28 luglio nel noto locale i Mori, il sindaco dichiara: “Domenica 28 Luglio scorso, alle ore 2,00 del mattino, presso il locale I MORI, sito in Via Barriera, fuori dal centro urbano di Ispica, si è verificato un grave episodio di teppismo e di violenza ai danni delle persone ed anche del locale. Un nutrito gruppo di giovani, provenienti da città del circondario, dopo essersi introdotto normalmente all’interno del locale, ha dato vita con spavalderie e provocazioni varie a numerosi episodi di colluttazione, che coinvolgendo numerose persone, si sono trasformati in una violenta ed estesa rissa. Gli uomini del Servizio Sicurezza del locale sono riusciti a trasferire all’esterno i protagonisti degli atti di violenza. Nell’attiguo parcheggio del locale gli scontri si sono fatti devastanti: percosse, uso di bastoni e di spranghe e distruzione di parti del locale. In città la preoccupazione è ormai molto diffusa. I giovani sono in tensione. Le famiglie molto preoccupate. L’episodio in questione è l’ultimo di una serie di fatti che, negli ultimi mesi, hanno alterato l’atmosfera tranquilla della città: furti, spaccio, attentati incendiari, risse con uso del macete e conseguenti gravi ferite tra giovani. Come Sindaco di Ispica, il sottoscritto chiede al Prefetto di Ragusa: la Convocazione del Comitato Provinciale sull’Ordine Pubblico e sulla Sicurezza per fronteggiare la situazione critica attuale; il potenziamento della presenza delle Forze dell’Ordine nella città; l’autorevole intervento di sua Eccellenza affinchè, in deroga alle vigenti norme sui comuni in dissesto, per motivi riguardanti la sicurezza e l’ordine pubblico nella città, il sottoscritto possa procedere all’assunzione di un Comandante dei Vigili Urbani, figura indispensabile alla organizzazione di un Servizio di Polizia locale più efficiente ed efficace. Tale richiesta è stata già inoltrata alla Cosfel di Roma, con esito negativo; un altrettanto autorevole intervento sul Comune di Vittoria affinché, nelle more di un provvedimento strutturalmente risolutivo, provveda ad autorizzare il proprio dipendente dott. Filippo Pancrazi a continuare a prestare servizio ad Ispica secondo le modalità concordate o, se possibile, per più giorni”
Poi come dicevamo, l’attenzione si è spostata su altri fatti che in questi giorni hanno interessato la città.
A cominciare dalla conferenza stampa tenuta dal primo cittadino, qualche giorno fa, in cui venivano chieste le dimissioni di Angelo Galifi a seguito della vicenda che vede sottoposta la sua società ad amministrazione giudiziaria per un anno. Galifi ha portato in aula il suo avvocato, il quale dopo che il consiglio ha votato all’unanimità, ha potuto prendere parola e spiegare alcuni aspetti giudiziari della vicenda.
Due in particolare i punti più importanti: Galifi non è né indagato né imputato e l’amministrazione giudiziaria non è un fatto contro ma a favore. Non ha però potuto negare la collaborazione dell’azienda con l’avolese Caruso uomo di fiducia del clan Trigila che svolgeva il compito di mediatore della Gali Group Trasporti e Logistica. Insomma, una vicenda che verrà chiarita nelle sedi opportune ma che di fatto sta avendo ripercussioni sull’amministrazione Leontini.
Nel consiglio di ieri, infatti, Galifi e Milana, hanno ufficializzato la loro fuoriuscita dalla maggioranza e con loro anche la consigliera Ignaccolo. In particolare, è di queste ore l’intervento del coordinatore provinciale di FDI Giovanni Moscato che ha ringraziato Mary Ignaccolo per il lavoro svolto in FDI dichiarando: “Siamo un partito, e una comunità politica, che pone prima di tutto il bene di Ispica e dei suoi cittadini. Altre valutazioni personali, seppur legittime, non erano condivise dal gruppo politico di Fratelli d’Italia che ha ritenuto di comportarsi sempre correttamente e lealmente con l’amministrazione Leontini nell’esclusivo fine di lavorare per la città e la sua crescita”.
Insomma, FDI ribadisce il suo sostegno al sindaco che in questo momento ne ha davvero bisogno. Infatti, la fuoriuscita dei tre consiglieri dalla maggioranza determina un cambiamento nella composizione del consiglio con 11 consiglieri contro Leontini e 5 a favore.
Ma questo, a quanto pare, non preoccupa il sindaco che è stato chiaro su questo punto e su cosa sia importante in questo momento per la città di Ispica:
“Non c’entra la politica- ha dichiarato nel suo intervento in consiglio- Non è una questione che può essere vista diversamente a seconda se si è maggioranza o opposizione. Non è una questione che può essere affrontata avendo cura di mantenere i numeri in consiglio, io non sto badando a questo aspetto. Sapevo che mi avrebbe potuto procurare perdite numeriche in maggioranza, ma ciò non mi ha importato. C’entra la città, l’istituzione Comune, per difendere e salvaguardare la quale sarebbe un errore far prevalere le convenienze politiche dividersi tra maggioranza ed opposizione.”
Ma l’opposizione non la pensa proprio in questo modo e ovviamente approfitta di questa situazione per affondare il colpo.
Il consigliere Gianni Stornello del Pd dichiara che “nella seduta consiliare di ieri sera si è toccato il punto più basso della vita politica e amministrativa ispicese degli ultimi 30 anni” Intanto martedì 6 agosto il consiglio tornerà a riunirsi.
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