Dimostrazione della Scherma Modica al PataPata di Sampieri
40 anni di vita, 40 anni di successi.
Una parabola sempre ascendente con più di 2000 giovani a calcare le pedane locali, regionali, nazionali ed anche mondiali, con un maestro, il fondatore, Giorgio Scarso, arrivato a ricoprire il ruolo di Presidente della FIS (Federazione Italiana Scherma) per tre mandati e di Vice Presidente della FIE (Federazione Scherma Internazionale) per diversi anni.
Una voglia di fare che ha superato gli ostacoli di un’oggettiva marginalità geografica, pur di essere presente nei circuiti agonistici di tutta Italia.
Ci si sposta in auto, in treno e in aereo, veicolando il nome della Città e il prestigio di una società ormai affermata e, perché no, anche temuta.
Eppure la scherma Modica, realtà supportata ormai da diversi sponsor, non disdegna di illustrare le principali caratteristiche di questo sport, sulla pedana adattata della zona living del PataPata di Sampieri.
Registrato già un cambio generazionale a livello gestionale: al maestro fondatore sono infatti succeduti da ormai oltre 10 anni gli ex allievi Eugenio Migliore (per il fioretto) e Giancarlo Puglisi (per la spada), che sfornano anche campioni paralimpici.
Schermidori giovani, maschi e/o femmine, ragazzini, bambini armati di fioretti di plastica, una passione che contagia tutti.
Nel corso della serata, giovani armati di spada o fioretto hanno simulato attacchi e realizzato stoccate. Inoltre, sono stati invitati a provare anche i presenti, ad impugnare un’arma che di letale non ha nulla, anzi…
Un’occasione di svago, un’opportunità di conoscenza, una testimonianza di valori che oltrepassano il dato agonistico per diventare una palestra di vita.
