Tra la gente con passamontagna e pistola: situazione fuori controllo a Modica

La rapina a mano armata avvenuta ieri sera in pieno Corso Umberto, con centinaia di persone, famiglie con bambini seduti ai tavoli dei bar è qualcosa che rivendica un cambio di marcia nella gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica della città di Modica.

Il titolare della rivendita tabacchi presa di mira dal balordo che con passamontagna nero in testa e pistola in pugno ha arraffato dalla cassa circa 2.500 euro in contanti, in queste ore è stato ascoltato dai carabinieri. Sul fronte delle indagini ancora nulla è dato sapere. Si hanno dei sospetti su qualche soggetto e per tale motivo si stanno eseguendo delle perquisizioni.

Al momento si sa che avrebbe agito da solo e che dopo il colpo fulmineo, durato pochi secondi, si è dileguato tra i passanti attoniti, scappando a piedi con pistola in pugno, dalle stradine antistanti la rivendita di tabacchi. In tanti lo hanno visto ma nessuno, comprensibilmente, ha fatto nulla per bloccarlo.

In serata lo stesso sindaco della città, Maria Monisteri, pochi minuti dopo il gravissimo episodio, si è recata sui luoghi della rapina, per capire come sia potuto accadere quanto in migliaia hanno visto sui social, nel video delle telecamere interne di videosorveglianza del negozio, diffuso dagli stessi titolari.

Poche settimane fa i commercianti della zona di Modica Bassa avevano denunciato in una lettera allo stesso sindaco la difficile situazione che si è venuta a creare nel cuore del centro storico, finito in balia di balordi. Sulle pagine di cronaca degli ultimi mesi, sono stati tanti i furti e gli episodi di microcriminalità denunciati dai negozianti che spesso rivedono liberi a gironzolare indisturbati i malviventi a distanza di pochi giorni da quando vengono individuati e fermati.

“La situazione è insostenibile. E’ evidente – dichiara amareggiato il titolare – della rivendita di tabacchi, che si è sparsa la voce che a Modica è possibile fare indisturbati quello che si vuole, senza controlli e senza pene per chi viene acciuffato. E’ necessario che vengano presi dei seri provvedimenti”.

“Esprimo vicinanza e tutta la mia solidarietà ai commercianti vittime ieri della rapina. Un episodio che non ha nulla da spartire con Modica e con il grande e universalmente riconosciuto senso civico della nostra Città” dichiara il Sindaco Maria Monisteri.

“Voglio tranquillizzare tutti sulla vigilanza costante, attenta ed efficace delle Forze dell’Ordine che ringrazio per l’eccellente lavoro quotidiano a tutela di ogni Cittadino. Come istituzioni, agiamo e collaboriamo ogni giorno nell’esclusivo interesse della Città e per la sicurezza di chiunque viva a Modica. Un episodio singolo non pregiudica in alcun modo il valore civile e sereno della Città di Modica” conclude il Sindaco.

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