Sulle spiagge ragusane scatta il divieto antibivacco, si rischiano multe salate
Dopo quella di San Lorenzo, quella che ci si appresta a vivere sarà un’altra notte all’insegna della condivisione a mare e frotte di ragazzi si stanno organizzando per aspettare insieme sugli arenili l’alba di Ferragosto, clou dell’estate.
Per motivi di sicurezza pubblica e sanitaria i sindaci hanno emanato ordinanze di divieti di bivacco. Il sindaco di Ragusa Cassì ha emanato l’ordinanza sindacale con la quale si impone, dalle ore 16.00 del giorno 14 agosto e fino alle ore 10.00 del giorno 15 agosto, il divieto sulle spiagge del litorale del Comune di Ragusa:
– di trasportare qualsiasi materiale che possa essere utilizzato per l’accensione di fuochi;
– di accendere fuochi o utilizzare strumenti di ogni genere che producono faville, braci, fumo e comunque ogni altra operazione che possa creare pericolo di incendio;
– di installare tende da campo, tendaggi e ricoveri provvisori;
– di consumare alimenti, bevande alcoliche, nonché di trasportare lattine e contenitori in vetro di ogni genere.
Le violazioni dell’ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00.
“Con l’apposita ordinanza, dalle 16 del 14 alle 10 del 15 agosto – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale, Giovanni Gurrieri – sarà vietato introdurre sulle spiagge del litorale ragusano bottiglie di vetro, consumare alimenti e superalcolici. Inoltre, non sarà possibile montare tende e accendere falò. Collaboriamo all’impegno profuso da parte della Polizia Locale e dei corpi dei volontari in ausilio affinché il controllo delle spiagge sia svolto nel migliore dei modi. Quindi si invita la cittadinanza, soprattutto i più giovani e l’utenza tutta a diffondere e rispettare quanto disposto al fine di vivere la vigilia di Ferragosto all’insegna del sano divertimento e della tradizione”.
Ordinanze simili riguardano anche le altre spiagge del litorale ibleo.
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