Il braccio di ferro tra Abbate e Leontini è stato vinto da quest’ultimo. Gli scenari a Palazzo Bruno

Habemus Direttore Amministrativo. È stata firmata poco fa la nomina a direttore amministratore dell’Asp di Ragusa di Massimo Cicero. Un nome che mette fine ad una diatriba politica fra l’on Ignazio Abbate e il sindaco Innocenzo Leontini sostenitore di Cicero che fa capo al presidente della Regione Renato Schifani.

L’on Ignazio Abbate aveva fatto fuoco e fiamme quando aveva saputo che questa ambita poltrona non sarebbe andata alla sua protetta ovvero la dottoressa Rosaria Sigona. A quanto pare però a Palermo conta più un ex assessore alla sanità come Leontini che un deputato regionale attualmente in carica.

Questa nomina, quindi, rompe definitivamente i rapporti tra Abbate e Leontini che per un momento ma solo per un momento, sembrava stessero per trovare un accordo. Ma poi l’intesa si è sfaldata ed è partita l’offensiva. Infatti da qualche giorno il gruppo Muraglie, che ad Ispica fa capo al deputato modicano, sta spingendo l’opposizione a firmare la sfiducia al primo cittadino.

L’obiettivo infatti è cacciare via l’attuale sindaco ed impadronirsi anche dl Comune di Ispica ma, Ispica non è Modica e Leontini, come ha dimostrato, non è solo un sindaco ma un politico di razza che ha appoggi importanti. Certo se è vero che Abbate mira a migrare in Forza Italia potrebbero ritrovarsi compagni di partito anche se ad oggi Leontini nei fatti non è ancora rientrato ufficialmente in quel partito di cui ricordiamo era la massima espressione in provincia.

Tutto insomma è collegato e vedremo presto quali saranno le conseguenze di queste azioni politiche.

Intanto Leontini segna un punto importante su Abbate e porta a casa la nomina di Cicero. La speranza è che al di là della politica si possa cominciare a pensare seriamente al bene della sanità che in questa provincia, e non solo, ha davvero bisogno di essere guidata da persone serie e competenti e non da persone scelte per seguire logiche politiche che purtroppo non rispondono alle esigenze dei cittadini.