Due gravi episodi hanno scosso la comunità di Scicli: operatori turistici preoccupati
La comunità di Scicli, nel fine settimana appena trascorso, è stata scossa da due gravi episodi di degrado e violenza che hanno colpito il cuore della città.
Sabato, la storica Chiesa del Calvario, simbolo della cultura e della identità sciclitana, è stata vittima di un atto vandalico. Ignoti hanno preso di mira il portone della chiesetta preso a calci e pugni.
Solo poche ore dopo, nella notte, una rissa è scoppiata in Via Fiumillo, provocando ulteriore sgomento tra i turisti che vi soggiornano e cittadini che vi risiedono.
A denunciare quanto accaduto ed esprimere forte preoccupazione è Ezio Occhipinti, responsabile di Sicilia Albergo Diffuso che amareggiato dichiara:
“Questi episodi di vandalismo sollevano gravi preoccupazioni tra noi operatori turistici e tra la comunità di Scicli e mettono in luce problematiche profonde che affliggono la nostra città: degrado dilagante, impunità diffusa, scarsa educazione e una preoccupante mancanza di amore per la comunità.
Il degrado urbano è uno dei principali fattori che alimentano comportamenti distruttivi e violenti. Quando i luoghi pubblici sono trascurati e lasciati in condizioni di abbandono, diventano terreno fertile per atti di vandalismo. La scarsa manutenzione e l’assenza di interventi di riqualificazione non solo diminuiscono la qualità della vita, ma incoraggiano anche una mentalità di indifferenza e disprezzo nei confronti dei beni comuni. È fondamentale che le istituzioni locali intervengano con urgenza per contrastare questo circolo vizioso e ripristinare il decoro e la sicurezza pubblica.
È necessario investire in programmi educativi che insegnino ai giovani il valore del rispetto reciproco e dell’importanza della cura per il proprio ambiente. Solo attraverso un’educazione mirata si può sperare di coltivare un senso di responsabilità e di appartenenza alla nostra città.
È tempo di affrontare seriamente queste problematiche e lavorare insieme per avere una Scicli più sicura, rispettosa e vivibile. Le autorità locali devono agire con determinazione per combattere il degrado e l’impunità, migliorare i servizi e garantire una giustizia efficace. I cittadini, dal canto loro, devono riscoprire il valore del rispetto e dell’amore per la propria città e partecipare attivamente alle iniziative di riqualificazione e valorizzazione”.
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