“Musica barocca, buon cibo e la possibilità di assistere a spettacoli di grandissima suggestione” con queste parole, il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, ha sintetizzato il festival “Barocco in tutti i sensi” che vede la compartecipazione del Comune e il sostegno di numerosi sponsor, che prenderà il via questa sera, 4 settembre (apertura cancelli alle 19, inizio concerti alle 20) a Cava Gonfalone, nel cuore della terra.

Un percorso di esperienze che coinvolgerà tutti i sensi e che anche quest’anno, terza edizione del festival, avrà un tema: le tre serate ruoteranno attorno alla figura maschile in ogni sua declinazione, dalla spiritualità alla umana debolezza.

La prima serata

“Noi sappiamo che gli uomini…” è il titolo della prima serata, che riprende il tema di un madrigale di Jakob Arcadelt, autore vissuto tra il 1507 e il 1568. La serata si svilupperà tra sacro e profano. Sarà Extravocalia, ensemble d’eccellenza nel repertorio madrigalistico, a introdurre i temi e ad accompagnare il pubblico alle sperimentazioni che vedranno coinvolto anche Giovanni Caccamo, talento raffinato e profondo, scoperto e valorizzato, da Franco Battiato, e che tratteggerà una figura maschile, ricordata e presente, estremamente umana e che aspira al divino in quello che può essere a ragione definito mini recital. Due eventi che si nutriranno uno dell’altro e che coinvolgeranno l’arte emotiva di Giovanni Robustelli artista di qualità, narratore di sentimenti, che ispirato da quanto avverrà nello scenario naturale di Cava Gonfalone, dipingerà la scenografia che resterà in loco per tutte e tre le serate.

Marco Brugaletta e Isabella Candeloro di Delicatessen in drogheria, motore e cuore del festival hanno ricordato i tratti salienti del programma che quest’anno viene presentato anche nel libretto di sala, e alcuni aspetti organizzativi. 

L’ingresso a cava Gonfalone è previsto dalla passeggiata che costeggia la sede dell’Avis e la palestra Umberto I (zona Marsala) da via Giordano Bruno. Anche quest’anno è previsto, per chi ha difficoltà di deambulazione, un servizio navetta di accompagnamento. Al termine dei concerti, a conclusione di ogni serata, ci sarà un momento dedicato alla convivialità: una cena degustazione a cura di Delicatessen in collaborazione con produttori di eccellenza del territorio. Saranno protagonisti alcuni piatti che hanno le loro radici nella tradizione barocca rivisitata in chiave moderna, accompagnati da vini e birre locali. L’apertura dei cancelli è prevista alle 19, inizio concerti alle 20.