Pozzallo, Sud chiama Nord e FDI accusano l’amministrazione: “Troppa apparenza e poca sostanza”

“I pozzallesi hanno gli amministratori che si meritano” e’ questo il titolo scelto da Sud chiama Nord Pozzallo per commentare alcuni interventi fatti da consiglieri comunali su tematiche importanti per la città. E anche FDI dice la sua contro l’amministrazione.

In particolare il riferimento è all’ultimo comunicato stampa dei consiglieri comunali Franco Giannone e Francesco Ammatuna i quali dichiarano che “grazie alla loro sollecitazione il Libero Consorzio di Ragusa,  il 15 settembre effettuerà degli interventi di manutenzione sulla strada provinciale Pozzallo – Santa Maria del Focallo (SP 67) per migliorarne la sicurezza”

Ancora una volta, cari Giampietro e Celestri e cari Giannone e Ammatuna (in ordine di apparizione), arrivate tardi– scrivono nel comunicato quelli di Sud chiama Nord-D’altra parte, non bisogna meravigliarsi visto che siete cresciuti alla scuola di Roberto Ammatuna che in fatto di “ritardi” non si fa battere da nessuno.

Vi ricordate la campagna elettorale del 2022? Vi ricordate del candidato a sindaco Giuseppe Spadola? Sia il problema delle palazzine IACP che della SP 67 erano fra gli interventi prioritari di Spadola e Liberiamo Pozzallo-proseguono quelli di Sud chiama Nord-Sappiamo tutti com’è andata. I pozzallesi hanno preferito Ammatuna & Co.? Questo è il risultato. Ennesimo incidente sulla provinciale per Santa Maria del Focallo e qual è la prima cosa che fanno i nuovi “aspiranti al comando”? Foto in prima pagina per accaparrarsi per primi i meriti di interventi su quella strada. Ora si riempiono la bocca parlando di rotatorie, di segnaletica, di dossi ed esaltando le loro doti di potenti ed ascoltati consiglieri negli uffici del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Penosa rappresentazione teatrale hanno messo in scena pensando, in questo modo, di riabilitarsi dopo i guai generati a seguito del loro intervento nella vicenda IACP. Cosa faranno quando i tecnici del Consorzio inizieranno a mettere in atto gli interventi promessi? Faranno il solito selfie di circostanza? Lo faranno tutti e quattro insieme o a due a due?

Poi entrano nel merito del problema che riguarda il tratto che va da Pozzallo a Santa Maria del Focallo. Sud chiama Nord Pozzallo suggerisce ai tecnici del Libero Consorzio Comunale di Ragusa di intervenire anzitutto con due cose semplicissime: limite di velocità e divieto di sorpasso.

In quel tratto non esiste indicazione del limite di velocità che, quindi, a norma del Codice della Strada è di 90 Km/h. Portare il limite di velocità a 50 km/h se non, addirittura, a 30 km/h, almeno nel periodo estivo, e vietare il sorpasso sarebbe il primo passo a costo quasi nullo. È ovvio che il limite di velocità lascerebbe il tempo che trova in assenza di controlli ed è proprio qui che “casca l’asino”. Rotatorie, passaggi pedonali sopraelevati, limiti di velocità sono perfettamente inutili se non esistono i controlli. È qui entra in ballo il sindaco di Pozzallo in qualità di responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica. Spetta a lui dare indicazioni al comando di Polizia Locale e organizzare i controlli sul territorio comunale coordinandosi con i comandi di tutte le altre forze di polizia. Basterebbero interventi mirati della Polizia Provinciale e della Polizia Locale, possibilmente con autovelox, per ottenere i primi risultati in termini di sicurezza.”

Sud chiama Nord conclude rivolgendosi ai “Cari consiglieri Giampietro, Celestri, Giannone e Ammatuna ci permettiamo di darvi un consiglio e di fare, poi, un bel copia e incolla sulle vostre bacheche social prendendovi meriti che non vi appartengono: andate a leggervelo il programma amministrativo di Giuseppe Spadola e Liberiamo Pozzallo. “

Sulla vicenda interviene anche FDI Pozzallo. “A seguito delle due comunicazioni da parte di rappresentanti del consiglio della città marinara, FDI Pozzallo non può che abbozzare un sorriso di spregio di fronte a tali comportamenti di apparenza. Come è ormai da prassi, dopo la disgrazia l’attuale amministrazione si smuove a far qualcosa, senza però tener conto dei vari solleciti esposti negli anni passati dalla cittadinanza: per cui ad oggi ci si ritrova a leggere comunicati che sottolineano azioni di normale amministrazione, come un qualcosa di peculiare ed esclusivo lavoro certosino fatto dal comune.

In particolare il coordinatore FDI Pozzallo Giovanni Luca Susino sottolinea che “Questa amministrazione continua a distorcere la realtà che la nostra città sta vivendo. Si è dichiarato, senza alcuna sorpresa, il dissesto ma nessun comunicato esplicativo è stato fatto per aggiornare la popolazione: piuttosto si offusca il tutto con futili notizie meramente a carattere di campagna elettorale”.

Oltre ad additare la colpa ai cittadini del dissesto, si continuano a incolpare questi poteri occulti che operano contro l’operato del Sindaco “Ma quali sono queste forze oscure, visto che il Sindaco al 2022 aveva 13 consiglieri di maggioranza netta: sottolineo aveva perché ad oggi il tutto continua ad essere esitante“.

Una politica infruttuosa e non lungimirante quella della nostra città visti i risultati ad oggi non ottenuti: bando piscina comunale aperto e chiuso senza nessun esito, nonostante il sollecito di FD Pozzallo a presentare entro determinate scadenze un progetto per usufruire dei fondi del PNRR: progetto mai presentato o abbozzato. E oltre il danno anche la beffa di avere proprio di fronte la piscina comunale chiusa, il cartellone pubblicitario della piscina comunale di Modica. Vari solleciti, inoltre, per quanto concerne viale Australia sono stati fatti per la pericolosità del tratto stradale che gia piange diverse vittime.

Ma lo sappiamo: autocommiserazione è la parola chiave di questa amministrazione che per il secondo anno consecutivo, grazie all’interesse e all’aiuto di FDI Pozzallo si è vista finanziare la storica Sagra del Pesce, e altri eventi di promozione turistica del territorio, portata a presentarsi ad oggi allo stremo dell’importanza gastronomica che negli anni ha vantato.

FDI Pozzallo, senza remore, chiede a tutti coloro che siedono a palazzo La Pira di essere trasparenti con i cittadini perché non è questo che la nostra città merita: una città che purtroppo ad oggi vive solo di false

Comune di Pozzallo, FDI, francesco ammatuna, Franco Giannone, Giuseppe Giampietro, pozzallo, Quintilia Celestri, Roberto Ammatuna, sp 67, Sud Chiama Nord

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings