Intensificazione dei controlli a Modica, la Polizia rafforza la sicurezza nel Centro Storico

Negli ultimi giorni, Modica ha visto un’intensificazione significativa dei controlli da parte della Polizia di Stato, con un focus particolare sul centro storico.

L’operazione ha coinvolto sia le Volanti che il personale di polizia giudiziaria. Obiettivo garantire una maggiore sicurezza e a contrastare la microcriminalità. Inoltre con l’impiego di reparti aggiuntivi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, specializzati nel controllo della microcriminalità e dei reati contro il patrimonio si è potuto ottenere una maggiore efficacia nei controlli.

I numeri dell’operazione

Coordinati dal Dirigente del Commissariato di Modica, questi servizi hanno portato a risultati importanti durante lo scorso fine settimana. Sono state controllate oltre 600 persone e 200 veicoli, inclusi 30 ciclomotori. Le operazioni, sia preventive che repressive, hanno permesso l’arresto in flagranza di due persone, un cittadino straniero accusato di detenzione ai fini di spaccio e un cittadino italiano per evasione.

Inoltre, sono stati effettuati 14 perquisizioni personali e 5 locali. Sono state sequestro 25 dosi di stupefacente (principalmente hashish e cocaina), bilancini di precisione e denaro derivante dallo spaccio. Infine ben 8 le persone segnalate alla Prefettura.

Maggiore attenzione alle zone sensibili

Le zone maggiormente presidiate comprendono le principali vie del centro storico di Modica. In particolare il Corso Umberto, la via Vittorio Veneto, la via Medaglie d’Oro, nonché aree più periferiche come Pizzo Belvedere e le vie adiacenti di Modica Alta. Queste aree, spesso frequentate sia da residenti che da turisti, sono state oggetto di un controllo mirato per prevenire episodi di microcriminalità e garantire la sicurezza pubblica.

Inoltre un’attenzione particolare è stata rivolta ai cittadini stranieri soggiornanti in città. Tra gli 80 cittadini extracomunitari controllati, 2 persone sono state espulse perché trovate in posizione irregolare. Il processo di espulsione ha previsto il trasferimento presso il Centro per i Rimpatri di Caltanissetta, con successivo accompagnamento nel paese di origine.

Tra le attività di polizia giudiziaria va contemplato il deferimento alla Procura della Repubblica di un giovane gambiano, accusato di minaccia aggravata e interruzione di pubblico servizio. Il 19enne era stato identificato e fermato dopo aver creato disordini la settimana precedente, brandendo un bastone di legno in pubblico.

Riscontrate alcune violazioni al codice della strada

Infine, durante i controlli, sono state contestate 14 violazioni al codice della strada, di cui 6 a carico di conducenti di motoveicoli. Questi interventi puntano a ridurre le infrazioni stradali e a migliorare la sicurezza dei cittadini, specialmente nelle aree ad alto traffico.

L’intensificazione dei controlli da parte della Polizia di Stato a Modica testimonia l’impegno costante per garantire la sicurezza nel territorio, soprattutto nelle aree sensibili del centro storico.

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