Modica Calcio 1

Sport Club Palazzolo 0

Marcatore: st 35′ Susino

Modica Calcio: Pontet, Pettinato, Rallo, Mallia (21′ st Mollica), Incatasciato (10′ st Margaritini), Schembari (10′ st Cappello, 28′ st Kondila), Belluso (17′ st Susino), Palmisano, Arquin, Idoyaga, Maimone. A Disp: La Licata, Battaglia, Denaro, Vitelli. All. Pasquale Ferrara.

Sport Club Palazzolo: Martinez, Illustre, Petrolito (33′ pt Tabacco), De Vito, Pratdessus, Arzura (36′ st Castrovilli), Pitronaci, Coria, Suarez, Ziccone, (36′ st Leone), Torres. A Disp: Popa, Lentini, Garofalo, Messina, Menta, Novello. All. Peppe Matarazzo.

Arbitro: Paolo Arculeo di Catania

Assistenti: Nicola Conticello di Catania e Ahmed Etanttaji di Chiari.

Modica – Missione compiuta per il Modica Calcio che al “Barone” batte di misura un coriaceo Sport Club Palazzolo e accede agli ottavi di finale di Coppa Italia riservata alle formazioni del campionato di Eccellenza.

Una partita che i rossoblù hanno giocato con il motore “imballato” per i carichi di lavoro e sotto un caldo cocente che ha fiaccato i giocatori delle due squadre, ma il Palazzolo ha dimostrato di essere squadra difficile da affrontare e che sa difendersi con il coltello fra i denti.

Alla fine i “Tigrotti” hanno meritato il passaggio del turno, ma i gialloverdi aretusei degli ex Novello (in panchina) e Coria escono a testa alta dalla competizione.

Il Modica Calcio cerca di imprimere subito ritmi alti alla partita nonostante il forte caldo e al 4′ si fanno minacciosi dalle parti di Martinez,con Arquin che perde l’attimo propizio per la conclusione con un difensore che allontana corto, la sfera arriva sui piedi di Idoyaga che prova a sorprendere Martinez con un tocco morbido, ma alza troppo la mira con palla che si spegne di poco alta sulla traversa.

1′ dopo ci prova Palmisano dalla distanza,ma non inquadra il bersaglio grosso con palla che esce di poco a lato alla destra di Martinez.

Al 7′ ci prova Maimone con un piazzato, Martinez è attento e para in due tempi.

Al 10′ si fa vedere in avanti il Palazzolo con una verticalizzazione sulla destra per Torres che ingaggia un duello in velocità con Pettinato vinto dal difensore rossoblù che lo anticipa rifugiandosi in angolo al momento della conclusione. Dal successivo corner di Coria, Pratdessus stacca di testa ma alza troppo la mira.

Al 16′ Torres ci riprova sulla sinistra, Pettinato lo rallenta, ma l’attaccante gialloverde trova lo spazio per andare alla conclusione che non impensierisce Pontet che ben piazzato para facilmente a terra.

Al 33′ bella azione in velocità del Modica che sulla destra prende d’infilata la retroguardia avversaria il cross basso di Palmisano permette a Idoyaga di fare da “velo” per Maimone che “mastica” la conclusione calciando addosso al portiere che ringrazia e para facilmente.

Al 44′ occasione rossoblu con Mallia che sugli sviluppi di un corner dalla destra stacca bene sul secondo palo, ma Martinez è bravo a parare in due tempi.

È questa l’azione che manda le due squadre negli spogliatoi a reti inviolate che significherebbe calci di rigore.

Nella ripresa il Modica cerca di forzare i tempi, ma l’occasione del vantaggio capita agli ospiti con Suarez che al 8′ si fa ipnotizzare da Pontet, bravo a respingere il suo tiro a botta sicura dopo una ripartenza con relativo cross basso dalla destra.

Al 22′ occasione gol per i “Tigrotti”. Idoyaga sull’out di sinistra scappa sul filo del fuorigioco e inseguito dal suo avversario arriva solo davanti a Martinez bravo a respingere in uscita bassa la sua conclusione.

Al 35′ arriva il gol qualificazione dei rossoblu. Sugli sviluppi di un corner Idoyaga fa da sponda per Susino entrato al posto di Belluso, il giovane pozzallese è lesto ad anticipare il suo marcatore e a spingere la palla in rete con un tap-in sottomisura.

Il Palazzolo si riversa in attacco alla ricerca del pari, ma non crea pericoli per l’attenta difesa modicana che dopo 6′ di recupero va sotto la gradinata per festeggiare il passaggio del turno con i tifosi.

“Sono molto soddisfatto dei ragazzi anche se per certi versi ho rivisto la gara dell’andata -dichiara mister Ferrara -Non stavamo riuscendo a segnare anche se abbiamo avuto nitide palle gol, quando va così il rischio è sempre quello di diventare nervosi e avere più rischi, però questi ragazzi sono stati bravi a restare in partita e a punire al momento opportuno. Sono felice e soddisfatto di tutti loro, non guardo mai alla carta d’identità e questo mi ripaga, Mallia è un 2007 e ha giocato molto bene, Susino è un 2006 e appena entrato ci ha portati in vantaggio, dico sempre loro che il calcio dei piccoli per loro è finito, ora sono veri professionisti e lo stanno dimostrando.”