Confcommercio Modica interviene sull’Addio all’Estate che si è tenuto lo scorso fine settimana a Marina di Modica cercando di stemperare le polemiche.

Il presidente di Confcommercio Modica, con una nota. ha provato a salvare il salvabile di un evento che, nonostante abbia richiamato un buon numero di persone quasi tutte modicane (in poche infatti hanno raggiunto la frazione balneare da altri comuni), necessità sicuramente di una buona messa a punto.

Tornando alla nota di Confcommercio il Presidente sezionale Confcommercio Modica Giorgio Moncada spiega che: “E’ stata prevista una serata che si doveva concludere con dei giochi pirotecnici sempre molto apprezzati dalla maggioranza dei cittadini  La serata di musica è andata veramente benissimo con molta gente in piazza e con una atmosfera di grande apprezzamento da parte degli intervenuti e anche da parte dei commercianti della riviera modicana. Purtroppo, le avverse condizioni atmosferiche non hanno permesso di chiudere l’avvenimento con gli attesi fuochi. Pazienza. Il nostro intento era e rimane sempre uno solo: una città viva dove il commercio possa sempre contribuire a rendere la città accogliente ed effervescente e la città possa sempre attivare ogni azione per rendere sempre stimolante il tessuto commerciale ed economico della nostra terra”

Apprezziamo il tentativo del Presidente Moncada di giustificare quanto accaduto e di guardare oltre. Conosciamo il suo modo diplomatico di affrontare le questione ed è nota la sua pazienza basta ricordare come ha reagito all’attesa dell’apertura della Piazza di Marina nonostante i commercianti scalpitassero affinché la stagione potesse prendere il via.

Quindi questa reazione è in linea con il suo modo di essere paziente ma non accondiscendente e soprattutto propositivo. Andando avanti con la nota il Presidente infatti dichiara “Cosa ci è piaciuto di questa manifestazione?” È tutto racchiuso nello slogan. Una manifestazione che parla di futuro: arrivederci. Bellissimo saluto che esprime il piacere e la voglia di reincontrarsi con l’altra parte; una proiezione positiva all’estate 2025. C’è la voglia di destagionalizzare, si intravede l’esigenza di programmare insieme la prossima stagione”.

Poi per onestà intellettuale il Presidente Moncada si interroga e si dà anche una risposta: “Ci sono anche aspetti negativi che facilmente possono emergere? Sì, certamente. A noi però questa manifestazione è piaciuta per lo spirito. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e si sono prodigati per l’organizzazione”

Infine una tiratura d’orecchie a chi ha paragonato l’addio all’estate di Marina di Modica con il tradizionale appuntamento di Marina di Ragusa. “Un’altra cosa voglio aggiungere: il campanilismo è cosa goliardica e gradita fin quando ci si stuzzica, si ride e ci si canzona. Il turismo è, invece, cosa molto seria. Occorre stringersi, concentrarsi, pianificare e tutto questo lo dobbiamo fare tutti insieme, dobbiamo essere coinvolti tutti i territori invitando gli attori politici e imprenditoriali del settore a immaginare una politica comune capace di fare emergere il nostro territorio a livello internazionale. E adesso pensiamo a programmare i prossimi mesi e il prossimo Natale”.

E’ condivisibile la visione del turismo di cui parla il Presidente Moncada e auspichiamo che almeno in occasione del Natale si possano organizzare degli eventi che siano in grado di attirare turisti da tutto il mondo in sinergia con gli altri comuni e non strappando ad essi gli eventi di punta che li hanno sempre contraddistinti.