L’AST non assicura le tratte: appiedati studenti pendolari di Pozzallo e Santa Croce
Giornata nera per gli studenti pendolari che usufruiscono del servizio AST da Pozzallo e Ispica per raggiugnere Modica e Ragusa per frequentare le lezioni.
I giovani studenti denunciano le difficoltà quotidiane legate al trasporto pubblico interurbano. Autobus sovraffollati, corse saltate e ritardi costanti che mettono a dura prova i ragazzi che ogni giorno si recano usufruiscono del servizio per andare a Scuola.
La denuncia dell’amministrazione di Pozzallo
Un problema non più sostenibile a cui bisogna porre rimedio. Il sindaco di Pozzallo e l’assessore Morano, questa mattina, hanno hanno interloquito con la Dirigenza dell’AST, nella persona dell’onorevole Parlavecchio che ha espresso stupore per la decisione che è stata presa in modo improvviso a livello regionale.
Inoltre, il primo cittadino ha scritto una richiesta al Prefetto di Ragusa, il quale ha ricevuto una relazione dettagliata dei disservizi, alla luce della quale ha convocato un tavolo tecnico per lunedì 23 alle 17.30 con gli altri gestori dei trasporti, fra cui Sais ed Etnabus e i Dirigenti degli Istituti di Istruzione Secondaria della Provincia per poter trovare un rimedio a questa situazione sgradevole.
“In questa fase i Comuni rimangono fuori dalla riunione perché, come più volte ribadito, la gestione non è comunale. Confidiamo nell’intervento di Sua Eccellenza il Prefetto, perché la situazione è arrivata al culmine. Ci auguriamo che le nuove convenzioni regionali stipulate per le corse intraurbane, possono essere estese anche alle tratte extraurbane e quindi ai pendolari, ritirando la convenzione all’ AST” commenta Roberto Ammatuna.
Inoltre il primo cittadino di Pozzallo, al fine di difendere il diritto allo studio dei ragazzi della sua città, ha convocato un’assemblea cittadina per lunedì 23 settembre alle ore 10.00 allo Spazio Cultura Meno Assenza.
Caos anche a Santa Croce Camerina
Anche gli studenti che da Santa Croce. oggi dovevano recarsi a Scicli per seguire le lezioni sono rimasti a Santa Croce senza alcun servizio di trasporto e senza alcun avviso preventivo. “Si tratta di un fatto molto grave perché non è stato garantito il diritto allo studio. Il Comune, per altro, non ha ricevuto alcuna comunicazione dall’azienda Ast e chiederò un chiarimento immediato sperando che circostanze del genere non accadano più”, lo scrive il sindaco Peppe Dimartino. Siamo in una fase di passaggio tra Ast ed Etna Trasporti per quanto riguarda la copertura delle tratte ma i ragazzi non possono scontare il mancato coordinamento di un servizio pubblico così importante. Auspichiamo, scrive ancora il sindaco, che questi problemi vengano risolti e che si possa garantire la continuità del trasporto studenti.
L’Assessore Aricò ha assicurato che da lunedì nel trasporto extraurbano subentrerà la ditta Etna Trasporti del gruppo Interbus con i medesimi orari dell’AST per coprire tutte le tratte del trasporto studentesco. La tratta sarà gestita da Etna Trasporto per 25 giorni, nel caso in cui l’AST dovesse risolvere prima la situazione potrebbe anticipare il ritorno su strada.
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