Si comincia il 5 novembre con la prosa e il 15 novembre con la musica

È stata presentata alla città questa mattina in conferenza stampa la nuova stagione teatrale e musicale del Teatro Garibaldi di Modica.

Alla conferenza hanno preso parte il sindaco Maria Monisteri, in qualità di presidente della Fondazione, il vicepresidente Giorgio Rizza, il deputato regionale Ignazio Abbate, il sovrintendente del Teatro Garibaldi, Tonino Cannata e il sovrintendente del Teatro Bellini di Catania, Giovanni Cultrera.

Fra il pubblico presente la Presidente del Consiglio Maria Cristina Minardo, la squadra assessoriale quasi al completo e qualche consigliere.

Il primo cittadino che è presente a questo momento ormai da setti anni, prima come assessore e adesso come sindaco ha dichiarato che “l’entusiasmo è sempre lo stesso” evidenziando come “la presentazione della nuova stagione arriva nel momento in cui ci stiamo avviando a chiudere la lunga stagione estiva di eventi di successo che hanno avuto il sold out a testimonianza di come questo connubio tra Fondazione e Comune con il sigillo della Regione sia garanzia di qualità”  

Quella qualità su cui punta la Fondazione come ha spiegato il Sovrintende Cannata. “Ci rimproverano che siamo gli ultimi a presentare la stagione ma lo facciamo perché dobbiamo sedimentare bene quello che andiamo a presentare. Il nostro obiettivo è ripetere il successo dello scorso anno ed è per questo che bisogna anche dire di no a tante compagnie e selezionare quelle che possano garantire un cartellone importante come quello che presentiamo oggi con una doppia stagione di prosa e una di musica”.

Cannata ha poi elencato le varie opere che verranno messe in scena sottolineando la varietà degli spettacoli che verranno portati in scena da attori che non hanno bisogno di presentazioni: da Pamela Villoresi che aprirà la stagione il 5 Novembre con replica il 6 con “Guerra e Pace” al “Ratto delle Sabine” che il 3 e il 4 maggio chiuderà la stagione con Pippo Pattavina. Nel mezzo Alessandro Haber, Alessio Boni, Rocco Papaleo, Gianluca Guidi per citarne qualcuno.

È stato il sovrintendente del Teatro Bellini di Catania, Giovanni Cultrera a presentare invece la parte musicale della stagione.

Cultrera ha ribadito l’importanza della collaborazione che si è ormai consolidata in questi anni con la Fondazione e che anche quest’anno permetterà di porterà in scena nomi illustri sia nella direzione che come musicisti.

Un’attenzione particolare è stata riservata allo spettacolo che inaugurerà la stagione il 15 Novembre “Cavalleria Rusticana & 12 anni dopo” Si tratta di due opere liriche che seguono l’una all’altra. In particolare “12 anni dopo” è da considerarsi un vero e proprio “sequel” di Cavalleria rusticana, nato da un’idea del regista e attore siciliano Franco Zappalà e rappresentata per la prima volta a Catania il 4 agosto 2021 al Giardino Bellini.

Tratto dal dramma omonimo di Giovanni Grasso, si tratta di un atto unico su libretto di Lido Pacciardi e musiche di Mario Menicagli direttore dell’orchestra del Teatro di Livorno.

Anche quest’anno inoltre verranno coinvolte le scuole come ha spiegato il Vice Presidente della Fondazione Rizza con due spettacoli dedicati agli studenti e alle studentesse della città. Inoltre, già da subito la mostra di Andy Warhol sarà aperta alla visita delle scolaresche di tutta la provincia e per questo motivo verrà posticipata fino al 20 di ottobre. L’iniziativa ha già riscosso successo con più di 2000 prenotazioni.

In conclusione, il deputato regionale Ignazio Abbate ha voluto ribadire il suo sostegno alla Fondazione non solo finanziando con i fondi regionali la stagione sia invernale che estiva ma contribuendo anche a ristrutturare il teatro. Verranno infatti sostituite le poltrone e attuati altri interventi necessari a farsi che la struttura sia all’altezza di accogliere nomi di prestigio. Nessun intervento per quanto riguarda l’impianto di climatizzazione che come ha sottolineato il sovrintendente Cannata “non rientra fra le priorità”.

Il Sovrintendete ha invece comunicato che si sta provvedendo a rifare il sito per consentire una più agevole consultazione degli eventi e anche la prenotazione online.