Violenza giovanile: la prevenzione si fa in famiglia, a Comiso incontro con la Polizia di Stato
Si terrà domani un importante incontro sulla violenza giovanile promosso dalla Questura di Ragusa.
L’incontro in programma per le 18, presso l’Istituto Comprensivo “G. Verga” di Comiso avrà come tematica principale la “Violenza giovanile: prevenzione in famiglia. Osservare, ascoltare, conoscere”.
L’evento, rivolto a famiglie, insegnanti e studenti, intende affrontare uno dei temi più delicati e attuali: la violenza giovanile e il ruolo cruciale della famiglia nella prevenzione di fenomeni di devianza e bullismo.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di illustri relatori. Il primo intervento è stato affidato al dr. Marco Rota, Procuratore facente funzioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Il quale tratterà il tema dei “Profili giuridici e responsabilità penali” legati alla violenza giovanile.
Un secondo intervento sarà affidato a un rappresentante della Prefettura di Ragusa, incaricato dal Prefetto, che discuterà “Il protocollo d’intesa per la prevenzione della dispersione scolastica e la devianza giovanile”, dimostrando il forte impegno delle istituzioni nella protezione dei minori.
Per la Polizia di Stato relazionerà Rosalba Capaccio, Commissario Capo della Squadra Mobile di Ragusa, che porterà la propria esperienza operativa nell’affrontare i “Casi di bullismo e strategie di intervento”.
Infine il Dr. Giuseppe Raffa, pedagogista e coordinatore dell’Ambulatorio Antibullismo dell’ASP di Ragusa, offrirà preziosi consigli su come riconoscere e intervenire nei casi di “Nuovo disagio giovanile”, indirizzando le famiglie verso comportamenti preventivi e reattivi.
Il focus dell’incontro sarà quello di fornire strumenti esperienziali per aiutare i genitori a riconoscere i segnali di disagio nei propri figli e a intervenire tempestivamente, in collaborazione con le istituzioni scolastiche e le forze dell’ordine.
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