“Con profondo rammarico, mi vedo costretto a rassegnare le mie dimissioni dall’incarico di Assessore del Comune di Ispica, a decorrere dalla data odierna”.

Con queste parole Pippo Barone annuncia al sindaco Innocenzo Leontini la decisione di tirarsi fuori dalla sua Giunta.

Un duro colpo per l’amministrazione e per l’intera città visto il momento delicato che sta attraversando il Comune soprattutto a causa della situazione finanziaria ed infatti non è un caso se le dimissioni di Barone, seguono quelle del responsabile dei servizi finanziari, avvenute solo qualche giorno fa.

Ma non è solo la complessa situazione finanziaria ad aver spinto Barone alle dimissioni: “La mia decisione– spiega Barone- è maturata a causa di un clima politico che, negli ultimi tempi, è diventato sempre più complesso e teso, rendendo impossibile lo svolgimento sereno delle mie funzioni. Nonostante il mio impegno costante e la mia dedizione nell’assumere un ruolo così rilevante per l’amministrazione, fornendo costante supporto e collaborazione anche nelle difficoltà strutturali dell’Ufficio di Ragioneria, la situazione politica attuale ha generato tensioni che ostacolano la serenità indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi comuni”

Barone da noi contattato ha ribadito quanto scritto nella lettera di dimissioni inviata al sindaco e ha solo tenuto a specificare che non si tratta di un atto di fuga dalle responsabilità ma di una decisione sofferta “Sono pienamente consapevole della grande fiducia che Lei, Sig. Sindaco, ha riposto in me affidandomi un ruolo di tale responsabilità. È proprio per questa ragione che la decisione di dimettermi è stata particolarmente sofferta e dolorosa”

Il sindaco Leontini, dal canto suo, dichiara di avere respinto le dimissioni confermando stima nei confronti del dottore Barone, apprezzamento per il suo lavoro e rivolgendo l’invito a superare l’ultimo adempimento prima della presentazione dell’ipotesi di bilancio esprimendogli “solidarietà umana, politica e professionale”.

Ma Barone sembra determinato a portare avanti la sua scelta “La mia è una decisione sofferta, presa dopo lunga riflessione e con grande rammarico, ma è irrevocabile”