Sport, Musica e Solidarietà al Pala Minardi: Successo per la “Partita della Vita” a Ragusa
Al Pala Minardi di Ragusa si è conclusa la “Partita della Vita”, un evento che ha unito sport, musica e solidarietà, con protagonista la Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina.
L’iniziativa promossa dall’Assessorato regionale della Salute e sostenuta da diverse istituzioni locali, ha voluto sensibilizzare il pubblico sui valori dello sport paralimpico e sull’importanza del sostegno alle persone con lesioni spinali.
Il presidente della Federazione italiana pallacanestro in carrozzina, Fernando Zappile, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Mobilitare tutte le nostre rappresentative nazionali per un’iniziativa così significativa riflette il nostro impegno a diffondere i valori dello sport paralimpico, una missione imprescindibile per la nostra Federazione. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa occasione.”
Antonio Iacono, responsabile del Trauma Center di Villa Sofia e direttore scientifico del progetto regionale sulle mielolesioni, ha evidenziato le sfide ancora aperte in Sicilia: “Abbiamo tracciato una strada, ma c’è ancora molto da fare. Ringrazio i comuni coinvolti, ma credo che si sarebbe potuto fare di più. L’incasso, inferiore alle aspettative, sarà comunque devoluto alla FAIP Sicilia, a sostegno delle persone con lesioni spinali.”
Una serata all’insegna dell’inclusione
La serata ha visto la partecipazione di molteplici rappresentanti istituzionali e sportivi, tra cui il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì e il prossimo direttore tecnico azzurro Gertjan Van Der Linden, che ha elogiato l’integrazione tra atleti normodotati e disabili: “Abbiamo assistito a un esempio concreto di inclusione, con atleti di diverse abilità insieme sullo stesso parquet.”
Il terzo Trofeo “Partita della Vita – Gaetano Gebbia” è stato vinto dalla Nazionale B, mentre il Trofeo “Massimo Bellomo” è andato alla Special Olympics Basket Unificato. Filippo Lo Bue della selezione siciliana è stato premiato come miglior giocatore, mentre il premio Fair Play è stato assegnato a Gaetano Gebbia, ritirato dal fratello Francesco in un commosso tributo.
L’evento, condotto da Alessandra Costanza e Barbara Lipari, ha avuto un solo, grande vincitore: le Associazioni Italiane dei Paratetraplegici.