Vittoria – Messa in cassaforte la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia a spese del Modica Calcio, il Vittoria FC si rituffa in campionato, dove per la sesta giornata, i ragazzi di Danilo Rufini sono attesi dalla difficilissima trasferta sul campo del Città di Avola.

I biancorossi,oltre alle difficoltà che incontreranno contro la formazione di Attilio “Attila” Sirugo, che sta attraversando un buon momento di forma, non potranno contare sul sostegno dei loro tifosi.

Gli organi competenti, infatti, hanno disposto l’interdizione della trasferta in terra aretusea a tutti i cittadini residenti in provincia di Ragusa, decisione adottata per garantire l’ordine pubblico prima, durante e dopo la disputa di quello che può considerarsi uno dei big match della giornata.

In campionato i biancorossi, dopo il k0 di Modica e il pareggio ottenuto in casa con la Leonfortese si trovano in quarta posizione con un punto da recuperare a Butera e compagnia, mentre i rossoblù avolesi sono reduci da due vittorie consecutive e in campionato sono una delle tre squadre imbattute del girone B del massimo campionato regionale di calcio.

Punto di forza dei rossoblu sicuramente la difesa (la migliore del campionato) con una sola rete al passivo subita dal Rosmarino alla prima di campionato, poi ben quattro clean sheet consecutivi che a fronte delle sette reti messe a segno hanno spinto Agodirin e compagni fino al terzo posto in classifica.

La vittoria seppure ottenuta ai rigori contro i cugini della Contea ha galvanizzato l’ambiente biancorosso e i giocatori sono coscienti che devono dare sempre il massimo anche in campionato per provare a tenere il passo di chi sta davanti.

Uscire indenni dal “Meno Di Pasquale”, dunque, diventa di fondamentale importanza per Privitera e soci perchè servirebbe per migliorare la classifica e alzare ulteriolmente l’asticella dell’umore.

Città di Avola – Vittoria FC di domani avrà inizio alle 15,30 e sarà diretta Francesco Zaccheria di Legnago con l’assistenza di Salvatore Totaro e Pietro Quartaronello della sezione AIA di Messina.

Foto di copertina di Vincenzo Russo