I militari della Compagnia di Modica, durante il tradizionale servizio finalizzato a disincentivare la commissione dei reati predatori sul territorio, si sono imbattuti la scorsa notte in un’autovettura che, alla vista della pattuglia, ha cercato di eludere il controllo.

Durante le verifiche, i Carabinieri non hanno potuto che constatare sia l’insofferenza da parte dei tre giovani a bordo dell’auto che un forte odore di sostanza stupefacente del tipo hashish, oltre alla disponibilità di due bilancini di precisione.

Per questi motivi, come si legge nella nota della Compania, i militari del Radiomobile di Modica, con il supporto dei colleghi della locale Stazione, prontamente giunti sui luoghi, hanno dovuto estendere l’attività di perquisizione presso le abitazioni degli interessati, nonostante i ragazzi fossero tutti e tre incensurati.

Le risultanze emerse hanno confermato l’intuito dei militari che oltre a svariato materiale atto al confezionamento della sostanza, bilancini di precisione e la conferma che tutti e tre i soggetti fossero assuntori, in un garage sono stati rinvenuti 600 grammi di hashish, quantità suddivisa in vari panetti.

Motivo per cui il giovane 23enne, residente nel territorio della Contea, che aveva disponibilità del garage sottoposto a controllo e all’interno del quale è stata rinvenuta la sostanza, è stato tratto in arresto per la violazione della normativa sugli stupefacenti. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale.

La Procura della Repubblica di Ragusa, per l’arrestato ha disposto gli arresti domiciliari e conseguente giudizio direttissimo. Ancora una volta il pronto intervento dell’Arma di Modica, oltre a dimostrarsi pienamente efficace in qualunque situazione di emergenza, è riuscito a dimostrare che la presenza dell’Arma sul territorio rappresenta una costante e che le varie realtà delinquenziali che tendono a svilupparsi sono prontamente destinate a naufragare.