Uno dei figli più illustri di Modica, della storia contemporanea, Giorgio Scarso, figura di riferimento nel panorama della scherma sia italiana che internazionale riceverà la massima onorificenza dello sport italiano.

Al maestro Giorgio Scarso, infatti, la Giunta nazionale del Coni, durante l’ultima seduta, ha stabilizzato che andrà il “Collare d’Oro al Merito Sportivo”, la più importante onorificenza dello sport italiano. Tutto questo a suggello di una carriera contraddistinta da impegno, dedizione e successi ai più alti livelli dirigenziali.

Un riconoscimento all’impegno al servizio dello sport italiano

Il “Collare d’Oro” è un riconoscimento che non si limita agli atleti azzurri capaci di ottenere titoli olimpici o mondiali, ma viene assegnato anche a quei dirigenti che hanno saputo onorare lo sport italiano con il loro servizio. Il maestro Giorgio Scarso, da sempre considerato il “padre della Scherma Modica”, si è distinto in questo percorso come dirigente lungimirante e preparato. Questo premio, senza dubbio, rappresenta un tributo per i suoi numerosi incarichi dirigenziali internazionali, tra cui spiccano la Vicepresidenza della Federazione Internazionale di Scherma e la Presidenza della Confederazione Europea di Scherma, ruolo quest’ultimo che ha terminato solo pochi mesi fa, al termine di un mandato triennale.

Questo riconoscimento non è solo un premio per l’importante carriera internazionale, ma è anche un gesto di gratitudine da parte del CONI per il suo contributo alla crescita dello sport italiano, sia in qualità di Presidente della Federazione Italiana Scherma, incarico che ha ricoperto dal 2005 al 2021, sia come Vicepresidente del CONI e Commissario del CONI Sicilia. Un impegno trentennale che ha lasciato un segno indelebile nel sistema sportivo nazionale.

La cerimonia di consegna del Collare d’Oro si terrà il prossimo 16 dicembre, alle ore 11, presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium della Musica a Roma. Un ulteriore motivo di orgoglio per Modica e per tutta la comunità sportiva nazionale, che vede in Giorgio Scarso un esempio di professionalità e passione.