Ragusa: l’ex Presidente di Fimaa Tirrito dichiara guerra al Presidente di Confcommercio Manenti
Lo accusa di irregolarità nelle elezioni per il rinnovo delle cariche. Manenti preferisce non ribattere
Il sindacato provinciale degli agenti immobiliari Fimaa, aderenti a Confcommercio Ragusa, ha comunicato al Presidente provinciale Gianluca Manenti l’intenzione di abbandonare il sistema Confcommercio.
E lo accusa di gravi irregolarità a danno di Fimaa Ragusa. La denuncia arriva dall’ex Presidente di Fimaa Ragusa e Sicilia Ivan Tirrito.
Ma cosa ha fatto scatenare questa reazione? Le ragioni sono da ricercare proprio nel rinnovo delle cariche, rinnovo che ha visto Tirrito, dopo sei anni alla guida di Fimaa, essere tagliato fuori.
Eppure, era stato lui stesso a sollecitare già da maggio 2023 il Presidente di Confcommercio provinciale Gianluca Manenti della necessità di rinnovare le cariche del direttivo Fimaa Ragusa in scadenza di mandato.
Ma a dire di Tirrito solo dopo 18 mesi di solleciti Manenti ha protocollato la convocazione per il 18 Luglio del 2024. “In tale occasione– scrive Tirrito nel documento- l’Assemblea di Fimaa, composta da tutti gli associati della federazione iblea, verificava l’esistenza di numerose irregolarità che avrebbero stravolto il normale svolgimento delle elezioni, quali ad esempio: mancanza di un regolamento elettorale; mancanza di pubblicazioni; presenza di nuovi iscritti alla Federazione Fimaa appena 2 giorni prima delle elezioni e senza doverosa comunicazione all’assemblea; varie violazioni dello statuto, tra cui candidature di ben 5 persone (tutte appartenenti alla stessa azienda immobiliare), di fatto assolutamente vietato dallo statuto Fimaa”
Dopo aver riscontrato tali irregolarità il Presidente Tirrito, ha proposto di sciogliere l’Assemblea e riconvocarla solo dopo avere regolarizzato ogni situazione. “A seguito di tale decisione– spiega Tirrito-l’intera Assemblea e lo stesso Presidente del seggio, redigevano un verbale di scioglimento dell’assemblea ed abbandonavano la sede della Confcommercio, bloccando di fatto lo svolgimento delle elezioni”
Ed è qui che succede quello che forse Tirrito non si aspettava ovvero che si è proceduto ugualmente a svolgere le elezioni, eleggendo come nuovo presidente il sig. Danilo Buonomo ed il direttivo composto dagli altri 4 iscritti che erano parimenti rimasti in aula, contravvenendo di fatto ad un ordine impartito dall’intera Assemblea Sovrana, dal Presidente di seggio e dal Presidente di Federazione.
“Per questo motivo– sottolinea Tirrito- Fimaa Italia e Fimaa Sicilia ha inviato a Confcommercio Ragusa una PEC a firma di tutti i Presidenti Provinciali della Regione Sicilia, con cui si diffida il Presidente Manenti a ritrattare immediatamente quanto comunicato, puntualizzando anche la netta violazione all’art. 20 dello statuto Fimaa e contestando di fatto quanto espresso da Confcommercio Ragusa”
In effetti pare che dopo soli 12 giorni, secondo quanto racconta Tirrito, il neo direttivo illegittimamente costituito con la direzione e il plauso di Confcommercio, si dimetteva e Manenti si limitava a promettere nuove elezioni immediate.
“Il Presidente Manenti dovrebbe avere la decenza di dimettersi– dichiara Ivan Tirrito- ho fatto il Presidente di Federazione Provinciale e Regionale per oltre 6 anni e girando molte delle sedi di Confcommercio d’Italia non ho mai assistito ad un comportamento del genere. Fimaa Italia, oltre ad essere la più grande Federazione degli Agenti Immobiliari Italiani, rappresenta la terza più grande Federazione aderente a Confcommercio. L’indiscutibile atteggiamento di Manenti– conclude Ivan Tirrito- rischia di estinguere il presidio di Fimaa nel territorio Ibleo. La Giunta di Confcommercio Ragusa avrebbe dovuto sfiduciare il proprio presidente immediatamente dopo il comunicato del 20 Luglio del 2024, con il quale lui stesso aveva avallato una assemblea elettiva assolutamente irregolare, tanto da essere stata sciolta dopo soli 12 giorni”.
Il Presidente Manenti da noi contatto preferisce non ribattere alle dichiarazioni di Tirrito ma sostiene di aver agito nel modo corretto avendo fra l’altro la piena fiducia di Fimaa Italia.
Precisa inoltre che il Commissariamento di Fimaa Ragusa è stato avvallato dallo stesso Presidente nazionale di Fimaa che ha ritenuto di affidare a lui questo incarico per sopperire al vuoto istituzionale che si era creato a seguito della decisione del neo eletto Presidente di Fimaa Ragusa di fare un passo indietro per evitare ulteriori polemiche. Manenti sottolinea inoltre che secondo la sua visione è importante l’alternanza nelle cariche e che quindi, il dott. Tirrito, dopo sei anni di Presidenza, dovrebbe “rassegnarsi” al doveroso passaggio di consegne e dare la possibilità anche ad altri di ricoprire il ruolo di Presidente per evitare che a lungo andare si possa perdere di vista l’interesse da seguire che non è quello personale ma della categoria che si rappresenta.
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