Autostrada Rosolini-Modica: fornitori non pagati. CNA sollecita Cosedil: “Il CAS ci deve 18,2 mln”
A quasi un anno dall’apertura del tratto autostradale A 18, tra Rosolini e Modica, qualcosa è rimasta in stallo. Infatti la CNA territoriale chiede alla Cosedil di saldare le imprese, ma questi attendono 18,2 milioni dal CAS.
Questo in sintesi quanto sta accadendo negli ultimi giorni. Infatti, la CNA territoriale di Ragusa ha scritto una PEC alla Cosedil Spa, società che si è occupata della realizzazione del tratto della Siracusa-Gela, compresa fra Rosolini e Modica, al fine di evidenziare alcune problematiche relative alla liquidazione di somme alle imprese fornitrici.
“Sulla base delle valutazioni complessive con i titolari delle imprese in questione, emerge che, per tutto il 2024, le fatture sono rimaste inevase, con diverse centinaia di migliaia di euro ancora dovute alle ditte in questione” spiega CNA Ragusa.
Le imprese fornitrici, associate a CNA, si sono rivolte alla Confederazione per manifestare il proprio dissenso e chiedere la tutela dei propri interessi. Così l’organizzazione di categoria si è attivata prontamente a tutela delle imprese e dei loro lavoratori.
Una difficoltà non più sostenibile
La situazione è in stallo, nonostante i numerosi solleciti nulla si è sbloccato. “La difficoltà è diventata consistente anche perché, finora, per tutti questi mesi, i fornitori sono rimasti tranquilli e però dal mese di gennaio a oggi le somme sono lievitate a non finire sulle forniture.” spiegano ancora CNA Ragusa.
In seguito alla PEC, inviata da CNA a Cosedil si è ottenuto, nella giornata odierna una risposta che lascia l’amaro in bocca. Infatti Cosedil vanta un credito, maturato a vario titolo per questo appalto, nei confronti del Consorzio autostrade siciliane pari a 18 milioni e 200mila euro.
Da quanto si apprende il Cas fa orecchie da mercante. Infatti il Consorzio, spiega la Cosedil, non dà riscontro da mesi né sui tempi né sulle modalità di rientro di quanto dovuto a tutte le imprese che hanno collaborato a realizzare l’autostrada.
La Cosedil dal canto suo si è attivata anche scrivendo al governatore Schifani e all’assessore regionale Aricò per sensibilizzarli a un intervento sul Cas che è un ente pubblico economico controllato dalla stessa Regione.
Inoltre, Cna rileva che c’è un indotto di lavoratori dipendenti, rispetto alle aziende in questione, che occorre prendere debitamente in considerazione. Una situazione orami divenuta insostenibile perché ogni operaio ha diritto alla propria mercede.
Dipasquale (PD) incalza la Regione: “CAS inadempiente da quasi un anno”
Il deputato regionale del PD, Nello Dipasquale, ha scritto al presidente della Regione Schifani e all’assessore Aricò per denunciare il mancato pagamento di oltre 18 milioni di euro da parte del Consorzio per le Autostrade Siciliane (CAS) alla ditta COSEDIL, appaltatrice del tratto Rosolini-Modica della Siracusa-Gela. “È intollerabile – afferma Dipasquale – che un ente regionale non risponda alle sollecitazioni, mettendo in difficoltà l’azienda e numerose famiglie”.
Il parlamentare ha inoltre richiamato l’attenzione sui fondi per il tratto Modica-Scicli, assenti nella Finanziaria nazionale 2024. “Nonostante le rassicurazioni, aspettiamo ancora risposte concrete”, conclude, chiedendo un impegno serio per completare l’opera.
autostrada a18, autostrada ispica, autostrada siracusa Gela, Cna, Cna Ragusa, cosedil, ispica, modica, modica-rosolini, ragusa, Regione siciliana