Un debutto da incorniciare per l’iniziativa “Arrusti e mancia”, organizzata per la prima volta in piazza Chiaramonte, a Ragusa, nell’ambito dei festeggiamenti in onore dell’Immacolata.

La proposta, ideata dal parroco Giuseppe Antoci insieme al comitato dei festeggiamenti, ha attirato numerosi partecipanti, trasformando la piazza antistante la chiesa di San Francesco all’Immacolata in un luogo di convivialità e festa.

Protagonista della serata è stata la cucina tradizionale, con specialità a base di carne, in particolare salsiccia, preparata dai membri del comitato, che si sono cimentati nel ruolo di “fuochisti del gusto”. Non sono mancati stand dedicati all’accoglienza e alla distribuzione di bevande per accompagnare le pietanze. L’atmosfera è stata ulteriormente arricchita dalla musica del gruppo “I Gira, vota e furria”, che ha animato la serata con canti e balli tradizionali, coinvolgendo il pubblico.

Il successo di questa “prima edizione” lascia presagire una possibile replica dell’iniziativa nei prossimi anni, inserendola stabilmente tra gli appuntamenti più attesi delle celebrazioni.

Il programma delle celebrazioni

Le iniziative liturgiche, iniziate sabato scorso con la messa presieduta da don Giuseppe Burrafato e animata dalla parrocchia San Giovanni Battista, proseguono con un fitto calendario:

• Lunedì 2 dicembre: alle 17 il Rosario, le litanie cantate e il canto dello stellario; alle 18 la santa messa presieduta da don Nicola Iudica e animata dalla parrocchia San Francesco d’Assisi.

• Martedì 3 dicembre: alle 16 incontro di preghiera e affidamento all’Immacolata dei ragazzi dell’Acr; alle 17 il Rosario, le litanie cantate e il canto dello stellario; alle 18 la messa presieduta da don Salvatore Vaccaro e animata dalle parrocchie Santissimo Ecce Homo e San Francesco di Paola.

• Mercoledì 4 dicembre: dopo il Rosario, le litanie cantate e il canto dello stellario delle 17, alle 18 sarà celebrata la santa messa presieduta da don Corrado Garozzo, con l’animazione delle parrocchie Santissimo Salvatore e Angelo Custode.