Qualità della vita: Ragusa guida il podio siciliano ma resta in fondo alla classifica nazionale
La provincia di Ragusa si conferma la migliore della Sicilia nella classifica sulla Qualità della Vita 2024 redatta da Il Sole 24 Ore.
Con un 81° posto a livello nazionale, Ragusa si piazza al vertice tra le province siciliane, seguita da Catania (83°) e Trapani (85°). Un risultato che, se da un lato testimonia segnali di miglioramento, dall’altro richiama alla necessità di ulteriori sforzi per avvicinarsi ai territori che dominano la graduatoria, come Bergamo, Trento e Bolzano, rispettivamente al primo, secondo e terzo posto a livello italiano.
Un podio siciliano variegato lontano dall’eccellenza
Se Ragusa guida il ranking isolano, la distanza con il resto d’Italia resta evidente. In fondo alla classifica nazionale troviamo diverse province siciliane: Agrigento (96°), Enna (97°), Caltanissetta (98°), Palermo (100°) e Siracusa (104°), che occupa la penultima posizione tra le province italiane.
Nonostante questo quadro, Ragusa evidenzia performance interessanti in alcuni indicatori specifici. Spicca il 38° posto nazionale nella categoria Demografia, Salute e Società, che la rende prima in tutto il Meridione in questo settore. Bene anche per Giustizia e Sicurezza, dove si attesta al 48° posto nazionale. Anche se per quanto riguarda Cultura e tempo libero ha un risultato pessimo al 103° posto nazionale.
I parametri dell’indagine
Ogni anno, da ben 35, l’indagine del Sole 24 Ore analizza la qualità della vita in 107 province italiane utilizzando 90 indicatori, suddivisi in sei macro-aree: ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Ambiente e servizi, Demografia, società e salute, Giustizia e sicurezza, Cultura e tempo libero.
Tra gli indicatori spiccano sia voci consolidate, come depositi bancari e raccolta differenziata, sia nuovi parametri introdotti quest’anno, come il rischio di frane e alluvioni o le mensilità di stipendio necessarie per acquistare casa. Un’indagine che si evolve costantemente per fotografare al meglio i cambiamenti nei territori italiani.
Le sfide per il futuro
Nel confronto con il 2023, Ragusa ha guadagnato cinque posizioni, segno di un lento ma significativo miglioramento. Tuttavia, la lente d’ingrandimento offerta da questa indagine evidenzia quanto lavoro resti ancora da fare per garantire una qualità della vita più alta ai cittadini iblei.
Un impegno che deve coinvolgere istituzioni, comunità locali e imprese per risalire la classifica, puntando su una pianificazione strategica e investimenti mirati nelle aree che ancora presentano margini di miglioramento.
La sfida per Ragusa e per l’intera Sicilia resta quella di trasformare questi dati in stimoli concreti per costruire un futuro migliore, puntando su un modello di sviluppo sostenibile, inclusivo e capace di migliorare realmente il benessere dei cittadini.
classifica nazionale, qualità della vita, ragusa, sicilia, sole 24 ore