Brutte notizie all’orizzonte per il Comune di Pozzallo arrivano da Palermo in merito alle risorse destinate ai Comuni chiamati ad affrontare il fenomeno migratorio.

Il sindaco Roberto Ammatuna denuncia: “Nel 1° fondo previsto c’è una grave riduzione, nel 2° Pozzallo non c’è per niente”.

Nella proposta della finanziaria 2025 che sarà sottoposta in aula all’Assemblea Regionale Siciliana, si riducono le somme destinate ai Comuni siciliani che affrontano il drammatico fenomeno migratorio.

La dote finanziaria passa da 3.000.000 € a 1.300.000 € con un taglio di 1.700.000 €, inserendo addirittura altri Comuni come Catania.

Inoltre, si assegnano altre risorse finanziarie ai Comuni siciliani, al fine di mitigare gli effetti negativi sulle presenze turistiche dovute al fenomeno migratorio e per rilanciarne l’immagine.

Fra questi non c’è Pozzallo, che è notoriamente il Comune, che dopo Lampedusa è in prima linea nell’affrontare l’importante e delicatissimo fenomeno.

“A questa grave mancanza non si può non porre rimedio – dichiara Ammatuna – che invita tutti i Parlamentari a sostenere veramente quei Comuni che affrontano con grande sacrificio il fenomeno migratorio per conto della Sicilia, dell’Italia e dell’Europa.

La proposta è stata già approvata dalla I e dalla II Commissione Legislativa che sono presiedute rispettivamente dall’Onorevole Ignazio Abate e dal catanese Onorevole Daidone, ma può e deve essere modificata dall’Aula”.

La grave penalizzazione è stata sottoposta all’on. Nello Dipasquale nel corso di un incontro svoltosi al Comune di Pozzallo. Dipasquale da parte sua si è impegnato, con apposito emendamento a porvi rimedio.