Gianluca Marletta, con “Vita 21” aiuta il futuro di famiglie e figli con la sindrome di Down
Nativo di Chiaramonte Gulfi lotta da anni per garantire ai bambini il diritto ad esere felici
Dopo oltre dieci anni di attività, incontri e settimane estive, l’associazione “Vita21” per famiglie con figli con sindrome di Down, ora avrà una vera e propria casa con sede a Catania nella storica dimora della famiglia Capodanno.
Questa casa, già in passato destinata a progetti di solidarietà, continua oggi a essere uno spazio di incontro e crescita per giovani con disabilità e non, promuovendo valori di condivisione e autonomia. L’inaugurazione è avvenuta il 7 dicembre e al taglio del nastro ha preso parte anche il noto conduttore televisivo Salvo la Rosa che da anni segue le battaglie di sensibilizzazione portate avanti dal presidente Gianluca Marletta. Padre di tre figli e originario di Chiaramonte Gulfi, Marletta si é distinto in questi anni per dare una svolta concreta ai processi di inclusione sociale. Ospite di Tv2000 nel 2017 ha raccontato il proprio impegno per garantire al figlio Gioele con sindrome di Down, il diritto di essere felice, indipendentemente dalla condizione genetica.
Emoziona ripercorre la storia di Vita21
L’associazione è incredibilmente cresciuta in questi anni e conta oggi circa 50 famiglie in tutta Italia e anche dall’estero.”CaSA21 – dichiara il presidente Marletta – non è solo il centro operativo dell’associazione, ma un simbolo del nostro percorso e della nostra voglia di guardare al futuro. E’ punto di ritrovo per ragazzi con e senza disabilità, ma anche per genitori, volontari e amici; uno spazio dove il vissuto quotidiano si intreccia con nuove esperienze, un luogo di inclusione, di racconti, di sorrisi e di opportunità. La forza di ViTA21 è il suo fortissimo senso di famiglia allargata, costruito nel tempo grazie a tutte le persone che hanno scelto di essere parte di questo progetto. È questa sinergia unica che ci spinge a continuare a crescere, con la convinzione che ogni passo avanti sia solo un nuovo inizio.”
Fin dalle origini ViTA21 è andata oltre i confini di Catania, creando una rete di famiglie legate non solo dalla sindrome di Down, ma da un profondo senso di comunità e di condivisione quotidiana. Le Settimane Estive sono state un punto di incontro straordinario che ha generato legami autentici e duraturi con famiglie provenienti da tutta Italia. “Non è stata solo un’esperienza di supporto reciproco, – precisa Marletta – ma una vera e propria famiglia allargata, che ha arricchito la vita di ciascuno con momenti di condivisione, aiuto e amicizia, ben oltre le tematiche legate alla disabilità. Tra queste famiglie, un posto speciale è occupato dalla famiglia Franzese, figura chiave nei primi anni dell’associazione per quanto riguarda l’ingresso nel mondo del web e la creazione del primo logo dell’associazione.”
Attualmente, le attività principali si concentrano nei fine settimana trasformando CaSA21 in un luogo di aggregazione, scambio e collaborazione con altre realtà. Tra i progetti di punta c’è Free Time, arrivato alla seconda edizione, che consente ai ragazzi di ViTA21 di vivere momenti di relax e divertimento in autonomia, trascorrendo fine settimana insieme ai coetanei.”CaSA21 – precisa Marletta – è destinata ad essere molto più di un luogo di svago, confiurandosi come un piccolo hub lavorativo, grazie al progetto Work to Walk, mirato all’avviamento al lavoro di ragazzi con disabilità cognitiva.
Questo programma ha già portato all’inserimento di un giovane presso il negozio Zara del Centro Sicilia di Catania, e a marzo vedrà l’inserimento di un secondo ragazzo, dopo una nuova sessione di formazione che partirà a gennaio. CaSA21 offre inoltre ai ragazzi l’opportunità di svolgere attività pratiche che sviluppano competenze utili al mondo del lavoro: sistemare i vestiti destinati alla Caritas, creare bomboniere solidali o partecipare ad altre iniziative concrete, diventano per noi occasioni vere e proprie di lavoro.
Questi compiti non sono solo un’occasione di apprendimento, ma anche un modo per interiorizzare concetti fondamentali come il rispetto degli orari, la collaborazione con i colleghi e la gestione di responsabilità.”La straordinaria dinamicità di questa realtà associativa prevede anche l’attivazione di un centro di formazione. “Sono già in programma vari meeting tematici, – annuncia il Presidente – guidati da specialisti, dedicati a questioni cruciali come il rapporto tra disabilità e scuola, la transizione alla maggiore età, la pensione o l’inserimento lavorativo. Spazio anche per esperti che si occupano di bambini e ragazzi in fasi delicate della crescita. Sarà un luogo dove anche genitori di ragazzi normodotati si possano confrontare e raccontare. “CaSA21 rappresenta oggi uno dei punti di riferimento più importanti in Sicilia per chi cerca un futuro inclusivo, fatto di formazione, condivisione, divertimento e autonomia.
“É un progetto – conclude il Presidente Gianluca Marletta – che guarda sempre avanti, ma che resta profondamente radicato in una storia di solidarietà e rispetto della persona al di là del numero dei suoi cromosomi. Una realtà che vive anche di autofinanziamenti. Per chi quest’anno volesse vivere il Natale in maniera veramente solidale puó mettersi in contatto con noi e scegliere di sostenere e regalare i prodotti firmati ViTA21, tra cui spiccano le esclusive bottiglie di olio extravergine di oliva dei frantoi Cutrera che portano in etichetta la riproduzione dei disegni artistici realizzati dai nostri ragazzi”.
Cettina Divita