Passalacqua Ragusa sul “velluto”, al “PalaMinardi” vittoria facile con il Basket Girls Ancona

Passalacqua Ragusa 63

Basket Girls Ancona 44

Parziali: 24 – 4, 37- 10, 57 – 26

Passalacqua Ragusa: Terrone, Consolini 12, Tomasoni 6, Siciliano 18, Kozakova 9, Narviciute 1, Pelka 7, Salice 6, Mazza, Olodo 4, Labanca ne. All. Perseu

Basket Girls Ancona: Pierdicca 9,Marassi, Streri 7, Pelizzari 14, Bona 1, Manizza, Giangrasso 2, Cotellessa 5, Barbakadze 4, Maroglio 2, Aizsila, Garcia Leon. All. Piccionne

Arbitri: Bernassola e Rosato di Roma

Ragusa – Gioca sul velluto la Passalacqua Ragusa, che nella dodicesima giornata di campionato di basket di serie A2, ieri ha ospitato il Basket Girls Ancona.

Una partita che non ha riservato particolari emozioni, è finita 63 – 44 con la squadra di casa che aveva raggiunto il vantaggio massimo di 37 punti, ma che ha fatto registrare al di la del punteggio, il ritorno a buone percentuali al tiro e di un gioco di squadra produttivo sia in attacco sia in difesa.

Prima un dato di colore. La partita mette a referto come allenatrice  Laura Perseu per gli impegni in federazione a Roma dell’head coach Mara Buzzanca che arriva a match iniziato e che dopo il riconoscimento degli arbitri entra in campo.

Della prima frazione, c’è poco da raccontare. Cinque giocatrici a referto per Ragusa con Pelka che apre le danze per Ragusa, seguita da Consolini e Siciliano. A 6 minuti di gioco, Ragusa conduce 14 – 2 e nonostante l’aggressività delle avversarie, si vede già che piega avrebbe preso il match. Si arriva al secondo da 10 con la Passalacqua avanti di 20 punti, 24 – 4.

Kozakova, Tomasoni e Olodo sono le protagoniste del tempino che si chiude a +27, 37-10.

E’ al rientro dagli spogliatoi che il divario aumenta ancora fino a raggiungere il +37 a 6’37”dalla fine del terzo quarto. Ragusa ha il tempo per sperimentare, per mescolare i quintetti a fare macinare un pò di minuti e di esperienza alle gregarie permettendosi di lasciare per lunghi periodi in panchina, Siciliano e Narviciute. Sul 57 – 21 Ragusa inizia a mollare; Ancona in attacco e in difesa agisce con esuberanza, per usare un eufemismo, mani addosso e gioco duro.  Prima un parzialino di 5 a 0 a fine tempo, poi nella ripresa, Ragusa resta a bocca asciutta per 6 minuti e Ancona mette un altro parziale di 9 a zero ricucendo un po’ il divario.

Saranno Kozakova e Salice a sbloccare il tabellone, fino al finale di 63 – 44. Un punto di onore per Pelizzari che per Ancona è stata un motore importante e determinato.

“Abbiamo giocato un buon basket per due tempi, ma oggi questo non conta – dice Laura Perseu ,  che oggi ha guidato la squadra -; conta invece che abbiamo ripreso a giocare di squadra, che quanto fatto e detto in allenamento sia servito a dare una scossa e a rimetterci in cammino. Oggi hanno giocato tutte e ognuna ha dato il suo contributo”.

Tutte eccetto Marika Labanca che ha preso una botta in allenamento e che oggi è rimasta a disposizione in panchina.

“Dovevamo superare la sconfitta di Vigarano – commenta Vanda Kozakova – abbiamo nuovamente giocato di squadra, ne sono felice, anche per i nostri tifosi che ci sostengono sempre. Approfitto per augurare a tutti  buon Natale!”. 

Ora una piccola pausa per le festività, ma appena passato Natale, si torna in campo ad allenarsi.

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