I fatti risalgono alla notte tra il 14 e il 15 agosto, sulla spiaggia antistante un locale di Marina di Ragusa, nelle adiacenze del porto turistico quando due giovani, residenti in Germania, ma in vacanza in Sicilia, subirono una violenta aggressione.

Dopo un diverbio scaturito per futili motivi, un gruppo di circa 15 persone accerchiarono e colpirono con calci e pugni i due giovani ed uno venne accoltellato riportando diverse ferite da taglio in svariate parti del corpo.

Le immediate indagini avviate dalla Squadra Mobile portarono all’identificazione e alla denuncia di sei persone tra gli autori della violenta aggressione, ritenuti responsabili dei reati di lesioni personali, rissa e per uno di questi anche per porto abusivo di armi.

Alla luce del grave fatto, il Questore della provincia di Ragusa, Vincenzo Trombadore, in ragione della gravità dei reati commessi, ha incaricato la Divisione Polizia Anticrimine di avviare immediatamente il procedimento amministrativo volto all’adozione di una idonea misura di prevenzione personale di pubblica sicurezza.

Per cinque persone è arrivata la misura di prevenzione personale del divieto di accesso alle aree urbane, il cosiddetto D.AC.UR.

Con questo provvedimento il Questore ha vietato ai 5 giovani, per ragioni di sicurezza, l’accesso e lo stazionamento nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento ricompresi nelle principali strade di Marina di Ragusa, compresi i tratti di arenile pertinenti, nonché di tutti gli esercizi pubblici esistenti o di eventuale nuova apertura che insisteranno nell’area in cui vige il divieto – il Porto Turistico Marina di Ragusa, lungomare Vecchio, lungomare Mediterraneo, piazza Duca Degli Abruzzi, lungomare Andrea Doria, piazza Malta.

Per tutti è stato disposto il divieto per la durata di 1 anno ad eccezione di uno dei segnalati, il quale è risultato già sottoposto ad analogo provvedimento a seguito del quale il divieto è stato aumentato a 2 anni.