Un’edizione speciale quella del Premio alla Modicanita’ che si è tenuta ieri sera al Teatro Garibaldi di Modica promosso dalla Pro Modica 1977.

L’evento, giunto alla sua 34esima edizione, infatti, si è sempre tenuto come consuetudine a settembre ma dopo uno stop di tre anni per sancire il ritorno si è deciso di dare un tocco di festa e quale migliore periodo se non quello natalizio.

La serata è iniziata con il ricordo commovente del fondatore del premio Raffaele Galazzo, che oggi ha passato il testimone al figlio Luigi, e di Giorgio Buscema oltre che di premiati illustri come Marcello Perracchio, Giorgio Sparacino, Enzo Ruta. 

Fra gli interventi quelli del Sindaco, Maria Monisteri, del presidente della Pro Modica 77, Luigi Galazzo, e di Marco Sammito, vice presidente della Pro Modica 77. 

Poi si è entrati nel vivo della serata presentata dalla collega Caterina Gurrieri. 

Il primo ad essere premiato con il piatto forgiato da Alessandro Di Rosa di Thalass, è stato il pastry chef Riccardo Bellaera ambasciatore della pasticceria nel mondo.

Con un aereo pronto per volare per Parigi per nuove esaltanti esperienze ma nonostante i palcoscenici importanti e i numerosi riconoscimenti non ha nascosto l’emozione di ricevere questo premio.

Secondo premiato Orazio Ruscica, il segretario generale dello SNADIR, Sindacato nazionale autonomo degli insegnanti di religione.

Ruscica è stato il fondatore proprio a Modica del sindacato nel novembre del 1993

Terza premiata l’unica donna della serata la violinista Francesca Guccione.

La Guccione prima di ricevere il premio ha regalato al pubblico la sua esibizione.

Infine a concludere i premiati di questa edizione il digital manager della scuderia Alpha Tauri, Diego Mandolfo.

A premiarlo il sindaco Maria Monisteri che ha voluto ringraziarlo per aver portato a Modica un “pezzo della scuderia” fino ad oggi infatti in città è possibile ammirare la splendida l’Alpha Tauri di Formula Uno, la monoposto che vinse il Gran Premio d’Italia a Monza due anni fa. 

Al termine della serata è stato proiettato il lungometraggio “Whatever it Takes”il docufilm, che porta la firma in calce di Diego Mandolfo, presentato già presentato in anteprima mondiale alla 80esima mostra del Cinema di Venezia con successo di pubblico e di critica.

Prima della visione il collega Salvatore Cannata ha ospitato sul palco insieme a Diego Mandolfo, il registra Luca Curto e l’Head of branding, Alberto Allegri.

La serata è stata arricchita dall’intrattenimento con il coro Gospel di Modica del maestro Giorgio Rizza, il balletto della coreografa Ornella Cicero, il canto della mezza soprano Valentina Falbo, la musica della pianista Debora Marino e il sax di Jacopo Sammito.

Appuntamento al 19 settembre 2024 con la 35^ edizione.