A Chiaramonte Gulfi si continua a discutere sull’aumento delle bollette dell’acqua che i cittadini in questi giorni si sono viste recapitare. Il blocco dei pagamenti e il tentativo di dare una spiegazione a quanto accaduto non convince il consigliere Samuele Cultrera.

Il movimento politico Sviluppo ibleo comincia con le nomine dei segretari cittadini nei vari Comuni. Primo appuntamento a Chiaramonte Gulfi. Dove a ricoprire il ruolo sarà Samuele Cultrera, giovane consigliere comunale, i

“In consiglio comunale abbiamo assistito, purtroppo, al chiaro disordine in merito alle bollette dell’acqua da parte dell’amministrazione comunale. Sono emersi nervosismo e confusione rispetto ad un errore gravissimo. Peggiore è stata la volontà di confondere le idee ai cittadini per giustificare l’aumento delle bollette, causato – a detta loro – solo dall’energia elettrica” dichiara Cultrera che è anche segretario cittadino del Movimento politico Sviluppo ibleo.

Secondo Cultrera bisognava dire soltanto che l’aumento derivava dalla crescita delle tariffe che la maggioranza ha dovuto approvare; inoltre, e soprattutto, il danno gravissimo di pubblicare bollette con dati completamente sbagliati è inaccettabile.

Invece, si è cercato di giustificare, arrampicandosi sugli specchi e addossando sempre le colpe su altri.

“In merito al prezzo dell’energia elettrica bisogna chiarire pure un punto importante. Il prezzo medio dell’energia elettrica è calato drasticamente proprio nel periodo di riferimento delle bollette (gennaio-maggio 2023).

Piuttosto sarebbe necessaria un’altra verifica della spesa dell’energia da parte del Comune. I dati del PUN (Prezzo Unico Nazionale) ci danno, infatti, il dato chiaro del costo dell’energia, come dimostrato dal grafico, e ribadiamo che non può e non deve essere più la scusa da usare.

Confusione e arroganza che continuano a non piacere e che la nostra Chiaramonte non vuole e non merita” conclude Cultrera.