Il mese di gennaio a livello scolastico è per definizione il mese delle scelte e della chiusura del primo quadrimestre, quest’anno anche il mese delle novità per il mondo scuola.

Dopo un gran parlare di concorsi ordinari e straordinari per i docenti, ecco altri due elementi non di poco conto: il percorso quadriennali per le superiori e il liceo del Made in Italy.

In questa puntata il focus andrà sul nuovo piano di sperimentazione della filiera tecnologico-professionale: un nuovo modo di fare scuola e di affacciarsi al mondo del lavoro.

Una formula innovativa in cui sono previsti 4 anni di scuola superiore, anziché i tradizionali 5 con un percorso che si può completare attraverso altri 2 anni post diploma nelle ITS Acadamey.

Cosa è un ITS?

Gli ITS, si legge sul sito del Ministero dell’Istruzione, sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma che permettono di conseguire il titolo di tecnico superiore. Sono espressione di una strategia fondata sulla connessione delle politiche d’istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali.

Quanti progetti in Italia?

In totale in Italia sono stati autorizzati 193 istituzioni scolastiche, di cui una anche in Egitto in una missione educativa dei Salesiani. Nell’Isola, 26 percorsi, la maggior parte di questi si concentra nel messinese, ma seguono anche altre province tra cui un solo progetto a Ragusa.

L’unica realtà iblea

L’unico progetto della provincia di Ragusa approvato è quello dell’Istituto paritario Dante Alighieri di Ragusa, che avvierà un percorso in quattro anni di enogastronomia e ospitalità alberghiera.

Il Dante Alighieri di Ragusa è l’istituto capofila della sperimentazione, seguono nella filiera quali enti partner e collaboratori principali la scuola dei mestieri Euroform di Modica, quale sede di percorsi CFP e LEFP, l’Istituto Tecnologico Superiore “Albatros” di Messina e ENFRA società agricola di Ragusa quale azienda partner.

Come funzioneranno

I percorsi sono stati autorizzati dal Ministero dell’Istruzione e del merito, il quale ha analizzato ogni singolo progetto e ha approvato quanti aderivano il più possibile al progetto nazionale

La nuova istruzione tecnica e professionale con il percorso 4+2, consentirà non solo l’accesso agli ITS, il percorso accademico post diploma, ma consentirà anche di accedere all’università o per chi vorrà direttamente al mondo del lavoro.

I nuovi percorsi prevedono una revisione totale dei programmi di studi, un rafforzamento delle competenze di base e di quelle specialistiche.

La nuova sperimentazione mette a disposizione anche un maggiore contatto con il mondo del lavoro, infatti le aziende sono parte integrante del progetto e della filiera.

Ci si può già iscrivere

Il nuovo percorso si avvierà già a partire dall’anno scolastico 2024-2025, infatti le istituzioni sono state autorizzate ad avviare le classi prime, e quindi in questo mese vi è la possibilità di iscriversi a questi percorsi.

Le iscrizioni sono aperte e basta visitare la piattaforma ministeriale Unica e qui procedere alla scelta della scuola.

Obiettivo è quello di rispondere prontamente al mondo del lavoro, in continua crescita e cambiamento, con figure preparate e specializzate nei diversi settori.