L’Asp di Ragusa apprende dalla stampa della Guardia Medica chiusa ieri a Pozzallo e spiega i motivi
Replica dell’Asp di Ragusa alla denuncia fatta questa mattina dal sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna sulla mancanza del servizio di Guardia Medica ieri per tutto il giorno e per tutta la notte.
La Direzione strategica dell’ASP di Ragusa ha detto di aver appreso della mancata copertura del turno da organi di stampa, ( https://www.ildomanibleo.com/2024/02/05/pozzallo-senza-guardia-medica-per-un-giorno-ammatuna-gravissimo-chiedo-spiegazion/) e pertanto, come “caduta dal pero”, ha avviato le opportune verifiche per appurarne i motivi.
L’ASp fa sapere che nella fascia oraria 8-20, l’assistenza sanitaria nei confronti della comunità pozzallese era garantita dalla presenza di un medico presso il PTE, il Presidio Territoriale di Emergenza.
Nel caso di Pozzallo, spiega ancora L’Asp, la criticità è stata acuita dalle recenti dimissioni di due medici. Allo stato attuale, a fronte di un fabbisogno per la copertura di 106 ore settimanali, permangono scoperte 36 ore (un turno da 24 ore e uno da 12).
L’ASP assicura anche che è impegnata nel reclutamento di personale e nell’individuazione di soluzioni organizzative che possano contrastare un problema ormai atavico qual è la carenza di medici, che già in passato ha determinato la scopertura di alcuni turni di Guardia medica, anche di altri presidi.
Come dire, mal comune mezzo gaudio…
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