Pozzallo, proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’ hotspot
I lavoratori impegnati nell’appalto riguardante l’hotspot di Pozzallo hanno deciso di proclamare con effetto immediato lo stato di agitazione.
Ad annunciarlo, in una nota, le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil con i rispettivi segretari di riferimento, vale a dire Graziana Stracquadanio, Salvatore Scannavino e Anna Floridia. “Lo stato di agitazione – è spiegato – potrebbe sfociare in ulteriori azioni sindacali, compresa l’astensione dal lavoro. Il motivo è legato al mancato pagamento delle retribuzioni dei mesi di febbraio e marzo 2024, circostanza che sta arrecando enormi disagi ai lavoratori e alle loro famiglie”.
I sindacati hanno trasmesso la nota alla Prefettura di Ragusa auspicando una tempestiva risoluzione della vicenda.
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